Duecentocinquanta atleti, circa 70 soci collaboratori, quindici squadre iscritte ai campionati sono i numeri boom della Nova Montello per la stagione 2019-20. Cinque anni fa, la nuova società era partita con poco meno di un centinaio di iscritti, lo scorso anno le squadre erano 12. Sono tre in più le squadre della nuova stagione e più 150 gli iscritti rispetto a cinque anni fa. Con Luca Battistini responsabile del Settore Giovanile (oltre ad essere uno dei soci fondatori della società) abbiamo fatto il punto di questa esplosione numerica, ma non solo: “I numeri dicono innanzitutto la stima che la nostra società si è conquistata sul campo grazie al lavoro fatto dalla società stessa (dal direttivo ai tanti soci collaboratori e dirigenti), dai nostri mister e dai nostri istruttori e grazie al dialogo sempre aperto con gli atleti e le loro famiglie. Sicuramente nella crescita ci ha aiutato anche l’affiliazione che sin dal nostro primo anno abbiamo instaurato con il Brusaporto. In questi anni diversi ragazzi in uscita dal loro settore giovanile sono venuti da noi per continuare il loro percorso di crescita, rimanere legati all’ambiente, ed eventualmente poter tornare là. Qualche nostro ragazzo ha fatto invece il percorso inverso passando al Brusaporto. Non nascondo che quest’anno in particolare stiamo ricevendo anche parecchie richieste di interesse, da altre società limitrofe e non, per alcuni nostri ragazzi. Credo che questa sia un’altra ulteriore dimostrazione del buon lavoro che è stato fatto e che vogliamo continuare a fare. L’obiettivo primario rimane sempre quello di crescere atleti che un domani possano far parte della nostra prima squadra. A tal proposito mi piace ricordare anche come ancora oggi la nostra prima squadra, che milita in seconda categoria, è formata da giocatori e da un gruppo di mister e dirigenti che praticano questo sport per passione senza percepire alcun compenso (credo siamo una delle poche squadre di tutta la categoria). La linea societaria è quella di “investire oggi per domani” e tutti gli investimenti sono stati quindi destinati al settore giovanile”.
E’ l’anno della crescita in numeri e qualità
Per la Nova Montello è l’anno della crescita, sia nei numeri che nella qualità. Possiamo paragonarla all’età esplosiva dell’adolescenza, quando finisce il bambino e in anni di trasformazioni frenetiche diventa adulto. Cosa sta comportando questo per voi? “In estate si sono iscritti 70 nuovi ragazzi. Numeri importanti per una società di volontari, che devono aumentare il loro impegno e passare tanto tempo al centro sportivo. La nostra scelta è stata quella di non fare selezione e di non escludere nessuno in particolare nell’attività di base (fino agli Esordienti). Piuttosto abbiamo fatto due squadre per categoria. Vi faccio un esempio. I nostri 2008 sono 40. Proprio in questi giorni abbiamo deciso che da gennaio faremo una terza squadra (che sarà iscritta al campionato Esordienti a 7 CSI) per dare a tutti la possibilità di giocare. Nell’agonismo invece, a partire in particolare dal secondo anno di Giovanissimi, abbiamo fatto scelte più mirate ai bisogni della squadra e dei mister. Cinque anni fa l’80% dei nostri iscritti era di Montello. Oggi pur con la natalità in calo (Montello ha solo una prima classe alle elementari), i nostri iscritti aumentano, segno che siamo attrattivi anche sui paesi vicini, quindi quella percentuale si è molto assottigliata. La crescita così rapida comporta per i volontari più tempo al campo, per la società più manutenzioni, più costi delle strutture, più organizzazione. Quest’anno sicuramente ci sta aiutando a capire che siamo davvero arrivati al limite delle nostre possibilità e di quelle dell’utilizzo dell’impianto sportivo: al lunedì e al martedì sera in contemporanea sui campi abbiamo settanta ragazzi. L’anno prossimo sicuramente dovremo essere più rigidi negli ingressi e fare necessariamente una ridefinizione numerica degli organici. Quest’anno abbiamo accettato le iscrizioni (sempre in particolare con riferimento all’attività di base) anche di coloro che sono arrivati ben oltre la data ultima di iscrizione visto che diversi di loro da sempre facevano parte delle nostre squadra. Sicuramente il prossimo anno saremo più selettivi anche sotto questo aspetto”.
Primi Calci, Scuola Calcio, Cantera Nova
Dopo il ritiro estivo a Vermiglio in due case autogestite con quasi 150 ragazzi siete partiti carichi di voglia di fare anche per i più piccoli. “Tra Primi Calci e Scuola calcio abbiamo ben 30 iscritti (risultato importante anche in riferimento a quanto scritto sopra), un segnale che il nostro livello tecnico, anche sui più piccoli, si sta alzando rispetto agli anni passati. Portiamo avanti, cercando di migliorarlo ogni anno, il progetto Cantera Nova che prevede allenamenti simili per tutte le categorie dell’Attività di Base organizzati “a stazioni” ognuna con attenzioni specifiche alle diversi fasi di gioco (tecnica, analitica, situazionale, coordinativa, ecc.). Ogni giorno della settimana sul campo è presente uno dei nostri istruttori (Charlene Fenaroli per Scuola Calcio e Primi Calci, Federico Facheris, Gigi Brignoli e Matteo Chiodini per l’attività di base e il primo anno di agonismo) che seguono sia i nostri ragazzi negli allenamenti sia il metodo di lavoro dei nostri mister. Quest’anno abbiamo scelto di inserire anche un nuovo preparatore dei portieri (Renato Facheris) che si è aggiunto al nostro storico preparatore (Sandro Bucchi). Insieme seguono tutti i portieri delle squadre del settore giovanile (circa una quindicina) per tre giorni alla settimana. Confermatissimo dopo l’ottimo lavoro svolto lo scorso anno anche il nostro preparatore atletico (Bela Hetheley) che al giovedì svolge con tutte le squadre attività di coordinazione e postura. Per quanto riguarda invece i mister, per non correre il rischio di dimenticare qualcuno, rimando all’organigramma completo”.
Il nuovo progetto Special
La Nova Montello è partita in questa stagione anche con il progetto “Special”. Che ci racconti in proposito? “L’idea è nata nell’ottobre 2018 all’inaugurazione del campo in erba sintetica, quando abbiamo organizzato un torneo dedicato. In quella occasione ho conosciuto Davide Finardi (che era presente in veste di allenatore della squadra Special degli Insuperabili) e parlando con lui sono rimasto affascinato da questo mondo. Abbiamo coinvolto nel progetto anche la Cooperativa Namasté (grazie alla mediazione di Danilo Bertocchi) e dopo diversi mesi fatti di incontri organizzativi è partito il progetto. La cooperativa si è occupata di “reclutare” i ragazzi in base alla tipologia di disabilità e all’autonomia motoria, la Nova Montello cura la parte sportiva. Ad oggi la rosa è composta da dodici ragazzi con un allenamento settimanale al giovedì, a cui garantiamo anche il trasporto, ed è seguita da Davide Finardi come primo allenatore coadiuvato da due educatori della cooperativa Namastè e dal nostro mister dei 2005 Valter Zanardi. Dopo questa prima fase di avvio, valuteremo se iscrivere la squadra al campionato CSI o continuare a fare delle gare amichevoli. Mi piace ricordare che al primo raduno di questi ragazzi era presente Roberto Sancinelli presidente della Montello Spa, a significare la cordiale vicinanza dell’azienda al mondo special (la Montello Spa sostiene anche la SBS Basket Montello in serie A1) e alla nostra società per la quale da sempre la Montello rappresenta una risorsa imprescindibile”.
I genitori problema e risorsa del calcio
“La squadra ideale è fatta da orfani”, frase del grande campione Paolo Pulici che a Trezzo D’Adda ha una scuola calcio dove i genitori sono tenuti nei loro limiti fuori dalle scelte tecniche. Cosa dici in proposito? “Ho ricordato all’inizio che tanti iscritti vuol dire la fiducia di tanti genitori che riconoscono i nostri miglioramenti. Non nego però che più una società cresce e si struttura e più nessuno ti regala nulla nel senso che le aspettative sono alte da parte di molti genitori sia verso la società ma spesso anche verso i propri ragazzi. In questi ultimi mesi leggo spesso articoli o vedo immagini in particolare sui social dove il comun denominatore è “i genitori sono il problema del calcio giovanile”. Io voglio andare un po’ controcorrente e dico non si può incidere sull’educazione dei bambini tralasciando i genitori e che i genitori invece possono essere un valore aggiunto per le squadre. Dico possono e non sono e cerco di spiegare i motivi. Io credo che una società debba definire da subito i ruoli e soprattutto gli obiettivi e le regole. Cosa che noi puntualmente facciamo ad ogni anno all’inizio stagione sportiva. E qui si traccia il confine. Oggi spesso il problema è che non ti è concesso il minimo errore e soprattutto ad una società non è concesso il tempo per organizzare al meglio la gestione delle squadre che subito inizia la conta dei minuti giocati o la conta delle partite giocate con una squadra piuttosto che un’altra. Quello che personalmente mi dà dispiacere è che passano in secondo piano l’impegno e i sacrifici che una società fa quando sceglie di fare più squadre e quando si fa in quattro per trovare amichevoli in aggiunta alle partite di campionato proprio per dare spazio a tutti e non escludere nessuno. Da padre sono consapevole che un figlio è la cosa più bella che possa succedere nella vita di una persona e vorrebbe sempre il meglio per lui ma è giusto anche che i ragazzi imparino a prendersi le loro responsabilità perché solo attraverso l’esperienza personale, gli errori, le delusioni, le soddisfazioni, le piccole difficoltà che lo sport gli propone che riuscirà a “diventare grande”.
Non è cattiveria ricordare ai genitori che le porte di una società sportiva sono aperte, in entrata ma anche in uscita…è un consiglio che lasciamo a un dirigente paziente e sempre disponibile al dialogo e all’ascolto (ci risulta anche in qualsiasi giorno e a qualsiasi ora) quale è Luca Battistini.
Il rinnovo del direttivo
E per finire a gennaio c’è il rinnovo del direttivo. “Dopo questa crescita esponenziale servono forze nuove, che vogliano inserirsi e mettersi in gioco con tanto impegno ed entusiasmo per fare in modo che questa bellissima avventura iniziata ormai cinque anni fa possa continuare ad essere, per le persone che ogni giorno investono tempo al centro sportivo e per chi lo frequenta, soprattutto un’opportunità di divertimento e di aggregazione”.
ORGANIGRAMMA
Consiglio Direttivo
Presidente: Perletti Marco
Presidente onorario: Lorenzi Stefano
Vice Presidente: Chiesa Mauro
Segretario: Battistini Luca
Consiglieri: Ravasio Matteo, Rossi Emiliano, Rossi Natale, Chiodini Roberto
SETTORE GIOVANILE
Responsabile Settore Giovanile: Luca Battistini
Responsabile Organizzativo: Federico Facheris
Responsabile Tecnico: Matteo Chiodini
Responsabile di campo: Francesco Ghilardi
Responsabile Special: Davide Finardi
STAFF SQUADRE
Allenatore Seconda Categoria: Matteo Ravasio
Vice Allenatore Seconda Categoria: Filippo Facchinetti
Allenatore Dilettanti a 11 CSI: Giorgio Concato
Vice Allenatore Dilettanti a 11 CSI: Luca Rotoli
Allenatore Under 17 FIGC: Francesco Zambelli
Vice Allenatore Under 17 FIGC: Marco Allieri
Allenatore Under 15 FIGC: Valter Zanardi
Vice Allenatore Under 15 FIGC: Adriano Brignoli
Allenatore Under 14 FIGC: Davide Finardi
Vice Allenatore Under 14 FIGC: John Ocoro
Allenatore Giovanissimi a 11 CSI: Giuseppe Beati
Vice Allenatore Giovanissimi a 11 CSI: Matteo Testa
Allenatore Esordienti a 9 2007 Gialli FIGC: Antonio Seghezzi
Vice Allenatore Esordienti a 9 2007 Gialli FIGC: Mirko Signorelli
Allenatore Esordienti a 9 2007 Neri FIGC: Giambattista Lecchi
Vice Allenatore Esordienti a 9 2007 Neri FIGC: Andrea Celotti
Allenatore Esordienti a 9 2008 Gialli FIGC: Daniel Facchinetti
Vice Allenatore Esordienti a 9 2008 Gialli FIGC: Thomas Celotti
Allenatore Esordienti a 9 2008 Neri FIGC: Stefano Savoldelli
Vice Allenatore Esordienti a 9 2008 Neri FIGC: Andrea Madaschi
Allenatore Pulcini a 7 2010 CSI: Matteo Ravasio
Vice Allenatore Pulcini a 7 2010 CSI: William Zanelli
Allenatore Pulcini a 7 2011 CSI: Francesco Ghilardi
Vice Allenatore Pulcini a 7 2011 CSI: Andrea Cantamesse
Allenatore Primi Calci a 5 2012 FIGC: Francesco Ghilardi
Allenatore Scuola Calcio 2013: Luca Battistini
Allenatore Special: Davide Finardi
Vice Allenatori Special: Valerio Barbaro, Luca Bonfanti, Valter Zanardi