La storia tra Montello e Atalanta è iniziata più di trent’anni fa con l’approdo di Stefano Lorenzi con la casacca nerazzurra. E oggi c’è un nuovo capitolo da scrivere grazie al gemellaggio ufficializzato nei giorni scorsi dal club giallo nero con il settore giovanile della Dea. Un accordo che riempie di orgoglio, come testimoniato dalle parole del responsabile del vivaio Nova, Luca Battistini: “Non lo vediamo come un traguardo, ma come una tappa del nostro percorso di crescita. Tappa importante. Paragonandolo ad una gara ciclistica, se fino ad oggi abbiamo scalato le “piccole” montagne, questa sicuramente è la tappa che richiede maggiore impegno da parte di tutti, società, atleti e genitori”. Proprio nei giorni scorsi lo stesso Lorenzi ha scritto una lettera aperta alla società, sottolineando che “gemellaggio con l’Atalanta vuol dire anche maggior responsabilità per tutti: per i dirigenti, per i mister, ma anche per tutti gli atleti. Gli addetti ai lavori han sempre sostenuto che i ragazzi che uscivano dal settore giovanile atalantino avessero un segno distintivo che li rendeva riconoscibili per via dei loro comportamenti. Ragazzi con dei valori, educati, rispettosi delle regole e con grande senso di appartenenza”.
La missione del sodalizio montellese è quella di portare questi valori anche al Centro Sportivo e in società. “Cercheremo di migliorare ulteriormente il nostro livello tecnico e organizzativo – ha proseguito Battistini -, focalizzandoci in particolare sull’Attività di Base, area nella quale oggi c’è l’esigenza di crescere nei numeri anche in considerazione dei dati anagrafici di Montello dei prossimi anni. L’auspicio è che questo gemellaggio possa giovare anche alla collaborazione con le altre realtà del nostro territorio a noi vicine, visto che la collaborazione con le altre società è sempre stato per noi un pilastro fondamentale. Il gemellaggio siamo certi potrà aiutarci nel percorso di crescita ma poi starà a noi mettere a disposizione delle famiglie un progetto che permetta ai bambini di crescere dal punto di vista educativo e sportivo. Aiuterà anche la crescita dei nostri mister, con corsi di formazione, partecipazione agli allenamenti a Zingonia, possibilità di avere la presenza dei tecnici dell’Atalanta ai nostri allenamenti. Ci aiuterà a trovare nuove attività, proposte e iniziative anche per le famiglie. Quando la pandemia lo permetterà ci sarà una presentazione ufficiale del progetto alla quale parteciperanno anche i responsabili dell’Atalanta. Ora non ci resta che attendere la tanto attesa ripresa delle attività per poter iniziare questo percorso. Noi intanto lavoriamo per farci trovare pronti sotto tutti i punti di vista. Concludiamo ringraziando l’Atalanta per la grande opportunità e felici che la storia tra Montello e l’Atalanta, iniziata con l’approdo di Lorenzi a Zingonia, possa proseguire in questo modo speciale”. Il futuro è adesso.
Norman Setti