Il motociclismo targato Bergamo da domenica scorsa ha un suo esponente in vetta alla classifica. Col 19 sulle spalle, come il Tanque Denis nell’Atalanta. Fresco di sorpasso alle prime due posizioni, da terzo alla vigilia, Nicholas De Luca adesso si trova a difendere il primato della categoria CRF Minimotard dei Campionati 12 pollici Italian Cup. Una disciplina sportiva di nicchia ma in espansione prorompente nell’ambito delle due ruote: nella fattispecie che riguarda il centauro bergamasco, si corre in sella a moto di piccole dimensioni con propulsore Honda da 150 centimetri cubici.
De Luca, di Bolgare, classe 1993, è un appassionatissimo del genere: “Corro per il Team MMP di Codogno. La nostra è una competizione stradale, su pista, con moto a 5 marce che come dimensioni ricordano le motocross – le sue parole a Bergamo & Sport -. Facciamo tutto in soluzione unica, in una sola giornata, di domenica: prove libere, qualifiche, gara 1 e gara 2. Un tour de force, ma la passione è tutto. Per me non è ancora un lavoro: per farsi strada ad alti livelli servono finanziatori e sponsor”.
Va davvero spedito come un Frecciarossa, Nicholas dalla pianura orientale bergamasca. Uno da progressione e rimonta: il secondo e il terzo posto nelle gare del 6 settembre sul circuito di Castrezzato (Brescia) gli hanno consentito di scavalcare gli arcirivali Matteo Pruni e Federico Betti, rispettivamente 40 e 80 punti più di lui (250 vanno al primo, 210 al secondo e 170 al terzo) e ora costretti a guardarlo dal basso verso l’alto dei suoi 1180.
Ed era soltanto la terza tappa del 12 pollici Italian Cup, con tutte le sue innumerevoli categorie: oltre alla Minomotard-Honda Redmoto, ci sono le Pitbike (Lady, S1, S2, S2 e S3, Under e Over) e le Minigp (14 CV Under e Over, 20 CV). De Luca ha chiuso terzo e secondo ad Adria, il 12 luglio, lo start del campionato, per poi conquistarsi il gradino più alto e quello più basso del podio il 2 agosto scorso al “7 Laghi” di Castelletto di Branduzzo, nel Pavese. Prossimo impegno? Proprio lì, il 27 settembre: “La pandemia di Coronavirus purtroppo li ha diluiti nel tempo, tendenzialmente si riesce a correre per i punti una volta al mese. Ma adesso sono lanciato, voglio confermarmi”.
Simone Fornoni