Teun Koopmeiners (terzo certificato medico in serie) e Ademola Lookman continuano a essere indisponibili, certezze che pesano come una zavorra di piombo per sub nel cammino estivo di un’Atalanta che dopo Raoul Bellanova in corsia può accogliere Rodrigo Becao in difesa. Incombe però il campionato, con la seconda giornata ospiti del Torino del grande ex Duvan Zapata e che sta appunto concludendo per il trasferimento dell’esterno parabiaghese a Bergamo.
Nicolò Zaniolo ha lavorato in parte in gruppo, come del resto, ma in tono minore, alla vigilia della prima delle tre trasferte di fila in altrettante giornate a Lecce. La tendinite al piede sinistro, lo stesso operato al quinto metatarso lo scorso maggio, sembra stia per lasciare in pace l’attaccante classe ’99 in prestito dal Galatasaray.
Alla ripresa pomeridiana del mercoledì, invece, lavoro individuale per Rafael Toloi, mentre Sead Kolasinac è ancora sotto terapie come i lungodegenti Giorgio Scalvini e Gianluca Scamacca. Il brasiliano potrebbe in teoria recuperare per l’Inter (30 agosto), il bosniaco no. Quanto al serbo Lazar Samardzic, invece, grande euforia: confermato il numero 24 che aveva a Udine, e non poco entusiasmo nel video del backstage fotografico ufficiale dai canali social atalantini.
“Sono molto emozionato di iniziare questa nuova avventura con l’Atalanta, non posso più aspettare. Ciao a tutti i tifosi, non vedo l’ora di vedervi allo stadio. Lazar Samardzic to Atalanta: there we land”, ovvero “atterriamo lì”. Il 2002 mancino non era stato inserito tra i convocati per il “Via del Mare”, essendo stato visitato domenica mattina alla Madonnina di Milano, ma lo sarà senz’altro alla vigilia della sfida ai granata.