Può un’azienda in un solo decennio toccare con il proprio lavoro le terre di quasi tutto il mondo? La risposta è sì, quando parli di New Aerodinamica, azienda specializzata nell’aspirazione industriale di refili, con sede a Casazza, cuore della Val Cavallina. Tre le parole che hanno consentito questo sviluppo: precisione, professionalità e tenacia. Tre caratteristiche proprie di questo team compatto ed affiatato, guidato dall’A.D. Paolo Radaelli, che già dalle prime battute della nostra intervista mi conquista con la sua semplicità e schiettezza. Si parla subito di internazionalizzazione e di come, nonostante il periodo storico non facile, l’azienda proceda a passi spediti” Lo scorso mese di aprile è un esempio della nostra internazionalizzazione, dato che abbiamo accordato commesse di lavoro in Brasile, India e Svezia”.
Incredibile -penso- anche se il mio stupore già era sorto prima del nostro incontro, guardando le tantissime bandierine piazzate sulla cartina del mondo che appare aprendo il sito dell’azienda: Argentina, Brasile, Venezuela, Colombia, Stati Uniti, Canada, Sudrafrica, Marocco, Tunisia, Egitto, Giordania, Turchia, Iran, Emirati Arabi Uniti, Pakistan, India, Kazakistan, Russia, Cina, Giappone, Malesia, Indonesia, Australia, Nuova Zelanda, oltre a gran parte degli stati europei che non stiamo ad elencare. Insomma più di mezzo mondo!!!…
La domanda sorge spontanea: come fa un’azienda collocata in Val Cavallina a trovare clienti in tutto il mondo?
“Uno dei migliori biglietti da visita sono gli impianti già realizzati per le aziende, un vero e proprio “richiamo” per quanti cercano soluzioni. La scelta in questi ultimi dieci anni è stata quella di investire sulla qualità, a scapito di altre politiche più “facili”, prima tra tutte il ribasso dei prezzi. Abbiamo scelto di essere diversi: sicuramente all’inizio non è stato facile “sbloccare” alcuni retaggi ma nel medio/lungo periodo la nostra scelta ha portato i suoi frutti. Puoi infatti scegliere un impianto con un prezzo inferiore ma se ogni giorno riscontri un problema ti accorgi immediatamente di come la qualità sia sempre la scelta migliore, anche se con un prezzo leggermene più alto, ma sinonimo di qualità e servizio”.
I touch point digitali di New Aerodinamica sono chiari, dinamici, aggiornati di frequente con i vostri progetti sparsi per il mondo. Una comunicazione originale che non mette in vista i macchinari costruiti, ma dei simboli: l’anno scorso il cane Aspi, quest’anno il testimonial è Turby, il robottino che si vede nella foto. Perchè queste strategie di comunicazione?
“Per la comunicazione ci siamo affidati a White hub di Spinone al Lago a cui forniamo i nostri input. Con i nostri messaggi vogliamo creare simpatia e curiosità, in modo che il potenziale cliente dopo aver visto il nostro messaggio, visiti il sito per vedere cosa facciamo. Ad esempio dopo aver pubblicato su una rivista di settore un’immagine di Turby e lo sogan “Tech is in the air” è arrivata una richiesta per un lavoro dall’Australia. Creare curiosità, a quanto pare, è sempre una buona strategia”.
Torniamo per un momento agli inizi dell’azienda, come è nata?
“Tutto ebbe inizio da mio papà Angelo, rappresentante di una ditta francese di ventilatori che nel 1984 si mise in proprio, rimanendo nel settore. Il primo impianto venne realizzato per Pigna, Cartiera storica di Bergamo. Allora le macchine di Produzione raggiungevano i 200-300mt/min. Oggi siamo arrivati ad aspirare rifili fino a 2800mt/min (168km/h), dieci volte più veloci. La tecnologia è cambiata ma continuiamo sempre a puntare su qualità, servizio, efficienza ed innovazione. I nuovi impianti possono essere controllati e collaudati da remoto, direttamente dall’head quarter, qui in Valcavallina. I viaggi restano comunque necessari soprattutto per tessere quel rapporto umano e di fiducia con i clienti indispensabile”.
Il problema Covid quanto ha cambiato il vostro modo di lavorare?
“Oggi i viaggi sono limitati e brevi, lavoriamo tantissimo da remoto. Prima eravamo presenti in loco per montare gli impianti, oggi collaboriamo con squadre locali che guidiamo da qui. Attraverso la nostra tecnologia il cliente stesso è in grado di montare l’impianto, mentre noi da remoto ne “tariamo” la realizzazione, se necessario, andiamo sul posto per il collaudo finale. In pratica siamo in grado di lavorare in tutto il mondo rimanendo in terra bergamasca!”.
E dopo esserci addentrati nelle dinamiche di questa realtà, è il momento di raccontare del suo core business. New Aerodinamica è specializzata in impianti di aspirazione di scarti di materiali vari, nello specifico carta, cartone, alluminio, imballaggi flessibili, etichette adesive. Prendiamo ad esempio una cartiera. La carta viene rifilata secondo le misure chieste dal cliente. Questo taglio produce scarti, come quando a casa tagliamo a misura un foglio di carta. Nel piccolo noi portiamo la parte avanzata nel cestino, in cartiera le quantità e le velocità della produzione di scarti sono enormi. Il processo viene automatizzato attraverso bocchette di aspirazione di potenza adeguata e la carta rifilata viene trasportata a distanza attraverso idonee tubazioni, filtrata dalle polveri, diventa materiale nuovamente disponibile a successive lavorazioni. Ovviamente per ogni materiale si richiedono specifiche tarature dell’impianto. Si parte sempre dal problema del cliente e si costruisce un progetto…
“In New Aerodinamica abbiamo una certezza: per ogni problema esiste una soluzione! Ecco perché analizziamo richieste ed obiettivi del cliente per raggiungere un risultato ottimale per accrescere la produttività. Per fare questo seguiamo step precisi: analisi preliminare, studio di fattibilità completo e relativi rilievi sul campo; progettazione con l’ausilio di avanzati sistemi Cad 3D con resa renderizzata delle superfici e simulazione realistica delle movimentazioni; realizzazione progetto in linea con alti standard di carpenteria e verniciature, utilizzando macchinari made in New Aerodinamica, seguendo un rigido protocollo e nel pieno rispetto delle normative in materia di prevenzione e sicurezza; spedizione del materiale; montaggio e manutenzione. Tutto questo in tutti i punti cardinali del mondo!”.
Abbiamo suscitato la vostra curiosità? Allora non vi resta che visitare il sito newaerodinamica.com o mettere un like sulla pagina facebook newaerodinamica per rimanere sempre connessi a questa azienda, punto di riferimento “Made in Bergamo” nel mondo!
Al link seguente trovi la pagina pubblicata su Bergamo&Sport: Pagina New Aerodinamica su Bergamo&Sport del 31 maggio
CM
Paolo Radaelli, una famiglia di tifosi, l’azienda vicina al Casazza
“Lo sport è importante, sempre e a tutte le età. Amiamo lo sport e la nostra terra”. E’ questa una delle convinzioni di Paolo Radaelli, A.D. di New Aerodinamica. Tra tutti gli sport però quello del cuore resta sempre e comunque il calcio. Da qui la collaborazione pluriennale con il settore giovanile del Casazza Calcio. Racconta Paolo: “Nel Casazza gioca mio figlio nel ruolo di portiere dei Giovanissimi 2008 CSI e, di anno in anno, accompagno lui e la sua squadra, fornendo le divise nuove. Anche in questo campionato così penalizzato dal Covid abbiamo confermato la nostra stima verso la società e offerto il nostro aiuto finalizzato alla crescita dei giovani”.
In casa Radaelli sono tante le bandiere sportive rappresentate: papà Paolo ha il cuore Juventino, il figlio Thomas è granata per l’ammirazione verso Belotti. Entrambi però sono abbonati all’Atalanta e pronti a tornare allo stadio quando si potrà. Non manca il tifo interista della moglie Paola, della suocera Jolanda e della figlia più grande Asia, il cui moroso Giordano però è milanista. La bandiera Atalantina è sventolata invece dalla seconda figlia Alice. Insomma Atalanta, Inter, Milan, Torino, Juventus… in casa Radaelli si discute di mezzo campionato… Tiki Taka potrebbe benissimo fare tappa a Casazza.