Portafoglio da aprire a due giorni dal recupero della diciannovesima giornata di serie A contro la Juventus al Gewiss Stadium di Bergamo. Il coro al 16′ del primo tempo “Koopmeiners uomo di m****” e lo striscione “Koop fuck off” (“Koop vaff*”) esposto per tre minuti – come riportato dai collaboratori della Procura della Federcalcio – in Curva Nord costano all’Atalanta diecimila euro di multa.

L’ex di turno, al 3′ del secondo tempo, è anche stato bersagliato dal lancio di un bicchiere pieno e di facsimile di banconote con offese scritte. Squalifica scontatissima, infine, per Sead Kolasinac, che per un tackle ritardato nel cerchio di centrocampo su Nico Gonzalez nella ripresa ha rimediato il quinto cartellino giallo. E in questo caso la mano del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea non avrebbe potuto che essere pesante.

Ammenda di € 10.000,00: alla Soc. ATALANTA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato reiteratamente cori insultanti nei confronti di un calciatore della squadra avversaria; per avere inoltre, dal 15° al 17° del primo tempo, esposto uno striscione insultante nei confronti dello stesso calciatore; per avere infine, al 48° del primo tempo, mentre il sopra indicato calciatore si apprestava a battere un calcio d’angolo, lanciato verso di lui alcune banconote di carta riportanti scritte offensive e un bicchiere grande pieno di liquido; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.