Il gol di Weghorst servito su un piattino da De Vrij dopo 11 minuti, ad Amsterdam, vale all’Olanda la vittoria di corto muso sull’Irlanda e la qualificazione matematica a Euro 2024, cui parteciperanno dunque i due atalantini Marten de Roon e Teun Koopmeiners. La partita di martedì a Gibilterra diventa ininfluente: secondi a quota 15 dietro la Francia nel Gruppo B, i tulipani sono comunque irraggiungibili dalla Grecia, che pur potendo teoricamente appaiarli ha i due scontri diretti persi.
Nessun merito dei due bergamaschi onorari, subentrati al novantesimo per 6 giri di lancetta scarsi di partita rispettivamente all’ex bolognese (ora al PSV) Jerdy Schouten e al milanista Tijani Reijnders. Quasi fatta, invece, nel Gruppo D, per Mario Pasalic, sostituto in Lettonia dall’ora di gioco di Luka Ivanusec e autore di una conclusione (il palo al novantesimo è del quasi omonimo Marco, il sostituto di Kramaric all’80’): il destro parato, al 72′, su assistenza di Lovro Majer. Proprio l’apripista al 7′ su assist del sostituito dal nerazzurro e l’assistman del raddoppio al 16′ di Kramaric.
La sua Croazia deve obbligatoriamente vincere all’ultima giornata in casa (al Maksimir di Zagabria) con l’Armenia per evitare di essere raggiunta dal Galles, impegnato alla decima giornata tra le mura amiche con la Turchia (16, 13 e 11 la classifica) al secondo posto: pari e vittoria britannica la condannerebbero all’eliminazione.