Michele Cadei
domina a Zagabria. Il campione di moto d’acqua bergamasco vince tutte e tre le manche nella difficile tappa croata del Campionato Europeo Alpe Adria e dedica la vittoria alla sua città, Bergamo, e ai suoi abitanti.
«La gente come noi non molla mai – dichiara Michele –: pur nella sofferenza di questi mesi per la perdita delle persone più care, quello di noi bergamaschi resta uno spirito indomito»
È con un contagioso sorriso di felicità, che comunica un forte messaggio di speranza, che Michele Cadei, il pluricampione italiano e internazionale di moto d’acqua, è salito sul gradino più alto del podio di Zagabria, domenica 28 giugno, al termine della faticosa tappa del Campionato Europeo Alpe Adria che l’ha decretato vincitore e dominatore assoluto della gara.
Un successo netto in ciascuna delle tre manche (in un percorso di boe della durata di 30 minuti ciascuna) che ha disputato nella capitale croata, una per ogni giorno a partire da venerdì 26 giugno. In sella alla sua Kawasaki 1500 Turbo nella nuova livrea verde fluo, Michele Cadei s’è imposto sul tedesco Axel Tottewitz (2° classificato) e sull’italiano Alessandro Zamarian (3°classificato) gareggiando nella categoria Runabout F1 Endurance.
Una vittoria prestigiosa, quella del campione bergamasco Michele Cadei, che è giunta dopo l’esaltante medaglia d’argento al Campionato del Mondo di moto d’acqua che si era disputato lo scorso febbraio negli Stati Uniti, in Arizona a Lake Havasu. Una vittoria simbolicamente importante, questa di Zagabria, anche perché conquistata dopo i mesi forzati di pausa dall’attività agonistica a causa dell’epidemia di Covid-19.
«L’attesa e la concentrazione erano massime – dichiara Michele Cadei – : pur avendo ripreso gli allenamenti, non appena è stato possibile, insieme al mio personal trainer Valentino Domenighini, quindi con tutto il team Jet-Fly di Bergamo, ogni sabato e domenica, al laghetto di Castelletto di Branduzzo in provincia di Pavia, è stato molto emozionante ritrovarmi a gareggiare con tanta soddisfazione e con questi risultati: è stato bello riprendere un percorso che era rimasto sospeso».
A festeggiare Michele Cadei, la moglie Sonia Carrara, che è campione nazionale di moto d’acqua nella categoria femminile, e le due figlie: Nicole e Chloé. Proprio la più grande, Nicole, ormai alla vigilia del suo 12° compleanno, che è l’età minima per gareggiare, s’appresta a regalare nuove emozioni a papà Michele, questa volta nelle vesti di allenatore d’eccezione, in attesa del suo imminente esordio stagionale con la moto d’acqua a Porto Cesareo (LE) nella categoria Junior.
Nelle caldissime giornate di Zagabria, con temperature di 30 gradi, a emozionare è stato quell’adesivo che spiccava sulla Kawasaki e che ha accompagnato Michele Cadei alla vittoria ed è diventato ormai il simbolo di un legame profondo, viscerale, che lega il campione, insieme a tanti bergamaschi, alla propria città: “Berghem Mola Mia”. Le stesse parole che campeggiavano sulla maglia ufficiale indossata da Michele Cadei mentre saliva sul podio. «Questa vittoria è dedicata a tutta la mia Bergamo – ha scritto Michele Cadei ai suoi fan sulla sua pagina social –, a tutti i bergamaschi, a tutti coloro che hanno sofferto e perso le persone più care nel periodo del Covid. La gente come noi non molla mai». Del resto Michele Cadei si è fatto promotore, negli scorsi mesi, di un’iniziativa benefica assai importante dedicata a Bergamo e agli operatori che hanno contrastato il covid-19, mettendo a disposizione la propria Autofficina Cadei di Albano Sant’Alessandro (BG) per sanificare le ambulanze, i mezzi delle forze dell’ordine e dei volontari.
La gara di Zagabria – «la cui ottima organizzazione – sottolinea Michele Cadei – va ascritta alla regia sapiente di Davor Hundic, presidente della federazione Croata» rappresenta la prima tappa (dopo quella di Spalato, che non si è però disputata a causa della pandemia) dell’European Championship Alpe Adria. La prossima gara si terrà ad agosto in Repubblica Ceca.