Campione d’Europa con l’Italia nel 1968, campione d’Italia nell’unicum storico del Cagliari nel 1970 e vicecampione del Mondo in Messico lo stesso anno. Tutto il mondo del calcio piange la scomparsa all’età di 79 anni di Gigi Riva, detto “Rombo di tuono”, ancora oggi il più prolifico bomber azzurro con 35 reti in 42 partite.
Nato a Leggiuno (Varese) il 7 novembre 1944 ma da tempo ormai cagliaritano d’adozione, Riva è morto all’ospedale Brotzu di Cagliari dopo un infarto accusato domenica. I sardi lo avevano prelevato dal Legnano e lui s’era sempre rifiutato di abbondare la squadra e l’isola anche dopo il ritiro nel 1976.
“Tutta la Società Atalanta partecipa con profonda commozione al dolore dei familiari per la scomparsa di Gigi Riva, leggenda del nostro calcio. Riposa in pace, Rombo di Tuono”, si legge sul profilo Twitter del club nerazzurro.