Südtirol  – AlbinoLeffe 1-1 (1-0)SÜDTIROL (4-3-3):

Melgrati 6; Mladen 6, Tagliani 5,5, Kiem (cap.) 6,5, Martin 6,5; Furlan 6 (35′ st Ientile sv), Bertoni 5,5 (31′ st Petermann 6), Branca 6; Campo 6,5 (31′ st Cia sv), Lendric 5, Fischnaller 7. A disp.: Miori, Tait, Fink, Marras. All.: Rastelli 6,5.
ALBINOLEFFE (4-3-1-2): Offredi 6,5; Salvi 6 (30′ st Calì 6), Moi 6, Allievi (cap.) 6,5, Cortinovis 6; Maietti 7, Taugourdeau 6, Geroni 6 (37′ st Nichetti sv); Vorobjovs 6 (17′ st Girasole 6,5); Momentè 7, Pesenti 6,5. A disp.: Amadori, Barzaghi, Personè, Aurelio. All.: Pala 6,5.
Arbitro: Mastrodonato di Molfetta 6,5 (Spensieri e Zanardi di Genova).
RETI: 14′ pt Fischnaller (S), 24′ st Momentè (A).
Note: ammoniti Campo, Salvi, Bertoni e Momentè. Recupero 1′ e 5′.

Bolzano – Cinque su cinque. Non ci fosse lui, il Matteo da Jesolo dal fisico da ariete, per l’AlbinoLeffe che cerca di tirarsi fuori dalla palta dei bassifondi sarebbero problemacci. Di cognome fa Momentè, ma d’ora in avanti chiamatelo MomenGol: la mette soltanto lui (eccetto Pesenti, ma in coppa a Monza), una sua zampata ha consentito ai seriani di impattare sul difficile campo del Südtirol agganciando quota 10 in classifica, soglia psicologica che potrebbe equivalere allo sblocco decisivo di tutta una stagione.
Privi dello squalificato Gazo e della coppia di infortunati Ondei-Corradi (rispettivamente coscia e spalla), i Pala-boys – dopo la parata di Offredi in angolo sul mancino di Campo al 4′ – sono andati subito sotto entro il quarto d’ora – rimpallo favorevole a Bertoni che innesca il sinistro di Fischnaller – nel match dell’undicesima di andata che solo due stagioni fa sarebbe stato uno scontro per un posticino al sole nei playoff. Di Vorobjovs l’unica occasione nel primo tempo, al 23′: sull’assist del salvatore della patria, che trova la profondità mettendo fuori causa Melgrati, il lettone spedisce a lato dal limite. Gli altoatesini sono pericolosi quasi solo su piazzato: al 33′ la punizione di  Branca trova i guantoni di Offredi; tra 35′ e 40′ Lendric prima cicca la mira e poi manca il pallone buono sull’assist dell’autore del rompighiaccio.
Anche nella ripresa della fredda serata al “Druso” (6 gradi) l’estremo orobico trova modo si scaldarsi, togliendo dal sette la punizione di Campo all’alba dell’ottavo. Al 13′ Lendric spreca ancora una chance messagli sui piedi dai soliti noti – azione iniziata da Bertoni – e al primissimo svarione dei biancorossi i blucelesti in maglia nera affondano il colpo: Bertoni e Tagliani si scontrano nemmeno fossero nemici liberando metri d’erba per l’assist di Maietti a Momentè, che non può far altro che compiere il proprio dovere di goleador. L’ingresso dell’ex Cia non fa ritrovare ai padroni di casa il bandolo della matassa; a quattro dal novantesimo è anzi Momentè a sfiorare il matchball di testa sul traversone dalla destra di Cortinovis, mentre sull’altro fronte la stoccata dalla lunga di Petermann fa il solletico a Offredi. Il prossimo impegno vedrà l’undici del Guru di Pagazzano affrontare tra le mura amiche il Real Vicenza dell’ex Piccinni.
Effe