di Alessandro Sesani

Occhi di ghiaccio, sorriso radioso ed i piedi ben ancorati al terreno. Queste sono le peculiarità di Caterina Pagani, studentessa nata nel 1995 a Mosca e residente a Lallio che unisce le caratteristiche tipiche della sua terra natale con la concretezza tipica della nostra provincia.
Caterina raccontaci di te e delle tue radici. “Sono nata a Mosca, mio padre ha lavorato in Russia per dieci anni ed ha conosciuto mia madre durante la sua trasferta. Torno a trovare i miei nonni ogni due anni e parlo il russo perfettamente”.
Una peculiarità preziosa nel tuo ambito di studi giusto? “Esatto, sono all’ultimo anno di liceo linguistico e studio l’inglese, il francese ed il giapponese. Mi piace molto viaggiare e sono appassionatissima di fotografia. Sono molto felice di poter unire le mie due passioni scattando fotografie nel corso dei miei viaggi”.
Come ti sei avvicinata al mondo della moda? “Questa è la mia prima esperienza e sono molto soddisfatta di aver intrapreso questo cammino con Glam Entertainment, mi trovo davvero bene. Mia madre Ludmilla faceva la modella in Russia e ho deciso di ripercorrere le sue orme lanciandomi in questa nuova avventura”.
Quali sono i tuoi sogni e le tue ambizioni per il futuro? “Vorrei continuare a studiare rimanendo nell’ambito delle lingue e, se possibile, vorrei proseguire la mia esperienza nel mondo della moda dato che al momento mi sto divertendo molto e le soddisfazioni non mancano”.
Sei una ragazza sportiva? “Ho praticato nuoto, tennis e pallavolo, ma ora mi concentro prevalentemente sullo studio. Vorrei riprendere con lo sport dopo il diploma, magari inizialmente con la palestra, per poi tornare a praticare il nuoto ed il tennis”.
Quali sono i tuoi sportivi preferiti? “Mi piace molto Luca Cigarini dell’Atalanta e, rimanendo in tema con gli sport che amo maggiormente, Rafa Nadal”.
Entriamo nella sfera personale. Fidanzata o single? “Al momento single. Non ho nessun ideale estetico, un uomo per conquistarmi deve essere affascinante, deve farmi divertire e farmi sentire bene”.