Il calcio unisce, permette di scoprire nuovi posti, è eterna bellezza. Ne sa qualcosa Michele, 36 anni, partito da Roma nella giornata di venerdì con l’obiettivo di ammirare Josip Ilicic. Un lungo viaggio, destinazione Slovenia, Nova Gorica per la precisione, dove i biancoviola hanno giocato e vinto. Michele si presenta allo Sportni Park con uno striscione eloquente: “Grazie Josip per le tue magie”. Abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con lui: “Sono partito da Roma ieri sera (venerdì, ndr). E’ un viaggio programmato da tempo, due mesi fa ho visto che ci sarebbe stata questa partita. Mi piaceva l’idea di venire qui, vedere Ilicic dal vivo e magari poterlo salutare”. Purtroppo Ilicic, non al meglio, non ha giocato. “Seguo da sempre le magie di Josip. Ha dato lezioni di grande calcio in Italia. A Bergamo si è espresso al massimo, ma con la sua andatura caratteristica ci ha deliziato anche a Palermo e a Firenze. Nell’ultima giornata ha fatto un bel gol, controllo sempre su internet i risultati del Maribor. Sapevo che non era al meglio ma sono venuto lo stesso”. Per Michele non è la prima volta: “Ero già venuto a Bergamo per vedere l’Atalanta. Ho sempre ammirato i nerazzurri: calcio che fa divertire, ritengo i nerazzurri una società modello per questo sport. Talento, ragazzi giovani, bel gioco. In passato ho visto anche Atalanta-Manchester City di Champions, un pareggio che diede il la alla rimonta finale nel girone. Mentre a Roma avevo visto dal vivo la finale di Coppa Italia con la Lazio. Spero di tornare a vedere l’Atalanta in Champions League. Il calcio è piacere: visitare città, vedere partite”.
Luciana Rota
domenica 2 Aprile 2023