L’assalto al difensore si fa problematico per l’Atalanta dopo aver rinunciato ad Alessandro Buongiorno del Torino. Non è vero il contrario, perché al giocatore, afflitto da chissà quale rimorso in tarda serata, semplicemente non è stato concesso ulteriore tempo per pensarci dopo il sì alle 17 di mercoledì 30 agosto. Isak Hien dell’Hellas Verona, in definitiva, costa di più: i nerazzurri sono disposti ad arrivare a 15 milioni (12+3 o 13+2) bonus compresi, la controparte mira a 15 bonus esclusi.
A Torino è attesa l’ufficializzazione di Duvan Zapata, a ruota di quella di Brandon Soppy arrivata a tarda sera del 31 agosto. Prestito con opzione (7 milioni) per l’esterno francese classe 2002, titolo definitivo per il centravanti colombiano (7+3) che lascia così dopo un quinquennio con 82 gol in 191 partite. Il tentativo per tappare la falla in attacco si chiama Youssoufa Moukoko, ma il tedesco-camerunense classe 2004 del Borussia Dortmund, che vale 30 milioni, in prestito pare non muoversi proprio.
Ai tanti movimenti in uscita, infine, si aggiunge anche Ebrima Colley, solo 5 presenze in prima squadra dopo aver trascinato la Primavera a due scudetti (2019-2020) e a una Supercoppa Primavera. L’attaccante preferibilmente esterno di Serrekunda, 24 anni da compiere a gennaio, è stato ceduto a titolo temporaneo con opzione agli svizzeri dello Young Boys di Berna, già avversari dei nerazzurri nel girone di Champions. Un alto parcheggio dopo quelli di Verona, Spezia e nell’ultima stagione al Fatih Karagümrük in Turchia.