Scanzo sotto i riflettori, all’approssimarsi della sessione di mercato invernale. Con una classifica che non fa sconti, esibendo chiaramente tutti i patemi occorsi alla matricola giallorossa, diventa lecito aspettarsi qualche operazione di valore e sostanza, nell’ottica del rafforzamento della rosa. Il primo nome della lista è Stefano Salandra, autentico oggetto del desiderio di questa parentesi di mercato, pronto a rimettersi in pista nella categoria a lui più congeniale. Il bomber di Capizzone si sta già allenando e, alla luce di una stagione bella che decollata, mai matrimonio apparve più fattibile e scontato. Lo Scanzo cerca un prolifico attaccante di categoria, mentre Salandra cerca una soluzione di valore, ma pur sempre “morbida”, specialmente in termini di chilometraggio. Se fioriranno per davvero le fatidiche rose, prepariamoci a un sontuoso valzer di attaccanti. Bomber Robi Pellegris, protagonista soltanto accennato nel travagliato torneo giallorosso, ha le valigie in mano e per lui è già bella che pronta la pista che porta al Villa d’Almè, nella tanto cara Eccellenza. Di giallorosso in giallorosso, dunque, con la società del presidente Castelli che va minacciando un bel restyling alla rosa, specialmente per quanto concerne il reparto offensivo. Per Bosio e Peli, emblemi di un attacco che non ha girato come doveva, è calda la soluzione bresciana, con il primo appetito da un’Orsa Iseo in cerca di rilancio e il secondo conteso da Orceana e Adrense. Potrebbe partire anche un altro elemento bresciano della rosa a disposizione di mister Marco Brembilla, Giovinetti, mentre resta da valutare la posizione riguardante il giovane esterno Zanchi, capace fin qui di distinguersi in positivo ma pur sempre monitorato dalla società di appartenenza, il Pontisola. Tornando alla Serie D, i Blues di Giacomo Curioni dovrebbero ritoccare in minima parte l’organico, dato il buon avvio di campionato, ma non si escludono colpi ad effetto: primo fra tutti, un clamoroso ritorno di Tommaso Lella, che al Giana Erminio, in Lega Pro, ha trovato spazio con il contagocce. Più robuste le operazioni che riguarderanno il Caravaggio, a caccia di alcuni elementi riconducibili alla regola sui giovani, mentre tutto tace per quanto riguarda il futuro della Grumellese, fresca di esonero del mister: novità potrebbero esserci già in giornata.
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lunedì 28 Novembre 2016