L’Albano del presidente Avanzato riparte con tanti buoni propositi e un nuovo allenatore alla tolda di comando. Se da un lato prosegue il rapporto con il diesse Bruno Piccinelli, è ufficiale l’avvicendamento alla guida tecnica, con “Titta” Palmisano al posto di Max Arrigoni. L’approdo di Palmisano giunge al termine dell’emozionante cavalcata vissuta dall’esperto tecnico con il Berbenno, che da par suo può seriamente concrete speranze di salto in Prima, dopo il terzo posto nel triangolare finale. Per Palmisano, un altro attestato di successo è servito, a coronamento di un segmento di carriera costellato di trionfi, a partire dai campionati vinti, sempre in Seconda categoria, con Pradalunghese e Roncola. Nel mezzo, un’altra trafila tanto avvincente quanto propizia, come quella occorsa ai tempi del salto operato dal Loreto.

Quanto agli accorgimenti che riguarderanno la rosa, entrano in gioco per il momento quattro elementi. La retroguardia potrà scontare su un nuovo portiere, Leonardo Caglioni, classe 2000 proveniente da Gorle, e su due centrali difensivi di comprovata esperienza. Da una parte, Luca Colonetti, classe ’97, dotato di trascorsi al Torre de’ Roveri nonché grande protagonista nell’ottima stagione sfoderata quest’anno dalla Nembrese. Dall’altra, Andrea Lussana, classe ’96, fattosi apprezzare in categorie superiori con le maglie di Scanzo e Gavarnese. Per l’attacco, c’è l’accordo con Renato Kazazi, classe ’98, in uscita dall’Or. Albino ma visto all’opera, in Prima categoria, con Falco e Atletico Sarnico.

Nik