Nel via-vai di giocatori che sta riguardando quelle società convintesi a ripartire, a seguito del fatidico interesse nazionale impresso sul campionato d’Eccellenza, spiccano i movimenti riguardanti il Mapello. La società del presidente Crotti opera due sostanziosi innesti, per la difesa e il centrocampo, a fronte di due uscite di non poco conto. Nel cuore della retroguardia, il vuoto scaturito con la partenza dell’esperto Andrea Santinelli è colmato da Mattia Noris: 10 anni di meno di “Santi” e un curriculum che rimanda a palcoscenici superiori. Classe ’95, tra gli ultimi alfieri del Sondrio in Serie D, prima del fallimento della società valtellinese, Noris si è distinto anche nei tornei condizionati dalla pandemia, prima all’AlbinoGandino e poi alla Cisanese. Da Cisano proviene un altro grosso calibro, che rimpiazza a centrocampo Luca Cascino. Si tratta di Marco Bortoli, centrale classe ’94, cresciuto nel vivaio milanista e dai trascorsi in Lega Pro e Serie D. Ma per il Mapello non finisce qui. Le voci che negli ultimi giorni hanno riportato di un interessamento per Roberto Pellegris, già in gialloblù con Mario Astolfi in panchina, troverebbero fondamento nelle ulteriori uscite che hanno riguardato negli ultimi giorni la rosa a disposizione di mister Ceribelli. Ha salutato Giuseppe Torraca, punta ex Seregno e Caprino, ambitissimo ora dalle contendenti fuori-provincia. E salutano sia Lizzola, ex Virtus Bergamo e Atletico Chiuduno Grumellese, portato in dote a Mapello dall’allora diesse Enrico Vecchi, sia il giovane Matteo Vanali, promettente classe 2002. L’impressione vuole che i movimenti continueranno.
Nik