Dopo assist e gol ieri, una giornata di riposo. Forzato dalle carte, però, che hanno costretto Ruslan Malinovksyi a volare a Bruxelles per sistemare le pratiche per il visto. Il nuovo centrocampista dell’Atalanta non ha avuto bisogno del rientro in patria, essendo sufficiente il disbrigo dell’iter burocratico presso l’ambasciata dell’Ucraina in Belgio, suo Paese calcistico d’adozione avendoci giocato (nel Genk) dal gennaio del 2016 fino alla scorsa primavera. Il mancino classe 1993, geometrico regolarista della mediana con licenza di avanzare, si è peraltro presentato benissimo ai tifosi nerazzurri, andando a segno nella prima sgambata clusonese: c’è stato il suo timbro, giovedì pomeriggio contro il Brusaporto, sul cross pennellato per il bis volante di Ebrima Colley e sul rigore della cinquina nel primo tempo. Un paio di lampi nel rotondo 9-0 di pura accademia. Il rientro di Malinovksyi nel ritiro nerazzurro è previsto per stasera.

Malinovskyi: vado, sistemo il visto e torno
Commenti
Ricerca
Articoli recenti
- Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda: i risultati di coppa del mercoledì
- Il cuore degli Special di mister Lesmo: “Troppo divario, ci ritiriamo dal campionato”
- Hien non ancora in gruppo: conto alla rovescia per la Juve (arbitra Sozza), De Ketelaere fuori?
- Youth League, la Primavera s’inchina al Trabzonspor ai rigori
- Il Bergamo Longuelo si ritrova per una sera. Tavolata dai grandi ricordi alla Sede degli Alpini di Presezzo
- Eccellenza, Promozione e Prima: il programma odierno di coppa
- Le classifiche dei migliori portieri bergamaschi
- Da mercoledì i biglietti per il big match con l’Inter: tutte le info
- Top 11 di Seconda. Ma quanto è forte Belli del Loreto? Brembillese: è super Cardullo. Lanza del Rovetta da urlo
- Prima. I Top 11. Quante stelle: da Gueye a Elmansoury fino al fenomeno Ghirardelli passando per Giozzi, Verri, Micheletti e Masinari
Archivi
