Niente più di sette nelle pagelle dei giocatori dell’Atalanta, coi sostituti decisivi a parte Odilon Kossounou. Un paio di big dietro non hanno fatto bene, Zappacosta neppure. Bene Cuadrado e Brescianini oltre a un Carnesecchi da salvataggi mica male.

Carnesecchi 7: ne salva due incredibili sullo zero a zero su Castellanos ripetendosi per evitare il raddoppio di Dia.

Djimsiti 5,5: errore assurdo per il possibile bis di Dia dopo non aver sfigurato, anzi.
Hien 5: esce fino al cerchio in mezzo sull’assistman dell’uno a zero e non si sa perché. Spreca il giallo da diffida su Tavares (1′ st Kossounou 6: meglio quando si propone, dietro rischia scivolando almeno una volta).
Kolasinac 6: niente pezza cucita sullo svantaggio, mentre vola verso l’area Tchaouna lo sega e Massa non fa una piega. Poi gestisce (39′ st Brescianini 7: veni, vidi, vici, anche se ne esce soltanto il pari. Jolly preziosissimo che partendo dalla trequarti destra punge come un set di spilli. Quarta stagionale compresa quella al Cesena in Coppa Italia dopo aver esordito a Lecce imbracciando la doppietta).

Bellanova 7: la telecronaca Sky non gli rende giustizia, eppure martella da alfa a omega mettendo in mezzo pure l’ultimo pallone utile.
De Roon 6: sufficienza perché non si perde e per un secondo tempo sugli scudi dopo aver bucato l’avversario diretto nel primo. Perché scambiarlo con Ederson?
Ederson 6,5: vedi sopra, Guendouzi al massimo prende il legno senza fare altro. Bene in ripiegamento in una serata altrimenti priva di filtro davanti alla difesa.
Zappacosta 6: un’occasione in mezzo alla sofferenza su Tchaouna (1′ st Cuadrado 7: tiene tutta la corsia in fibrillazione salvo sbagliare il pari precoce, ma a 36 anni è un ragazzino goloso di calcio e continua a fare il diavoletto fino al 94′).

Pasalic 5,5: missione non riuscita, se l’intento era di guardare a vista Rovella come compito prioritario, tanto che al dunque è Hien a uscire incontro al regista coi risultati che tutti hanno potuto vedere (11′ st Samardzic 6,5: la porge all’ingrato Lookman continuando comunque a fare bene).

De Ketelaere 5: serata storta e ci fermiamo qui. Dopo tutto è un essere umano anche lui (20′ st Zaniolo 7: voto da vice assistman col gran merito di aver rigirato in mezzo un pallone di platino).
Lookman 6,5: prestazione in crescendo colorando di mille tinte il suo gioco, anche se la scala di grigi del primo tempo non poteva certo continuare a meno che non volesse farsi sostituire. Assist perfetto quanto doveroso, ma non tutti avrebbero avuto la freddezza di evitare il portiere.

All. Gasperini 6,5: finché Dele-Bashiru era guardato da Ederson, zero pericoli. Gestisce ottimamente le sostituzioni, e dire che con l’estensione da tre a cinque in era covid non era d’accordo. Forse insiste troppo sempre sui superbig che poi non possono umanamente e fisicamente dare gli stessi risultati d’eccellenza con continuità.