Tritium-Real Calepina 2-3Tritium (4-3-3):
Zanellato 6; Bertaglio 5 (1’st Aldé 5,5), Della Volpe 5,5 (31’st Raffaglio sv), Gritti 6, Leonardo Caferri 5,5; Motta 6 (41’st Zani sv), Degeri 5,5 (5’st Mari 5,5), Forlani 6; Lorenzo Caferri 6,5, Personé 5, Zulli 5 (24’st Guerrini sv). All. Nordi 5,5. A disposizione: Miori, Aquilino, Colleoni, Aldé, Valente.
Real Calepina (3-5-2): Gherardi 5,5; Belotti 6, Capelli 6,5, Piacentini 6,5; Valois 6 (31’st Cerri sv), Lussignoli 8, Careccia 6,5, Manenti 6,5 (18’st Duda 6), Fini 6,5; Giangaspero 6 (33’st Sonzogni sv); Okyere 6,5 (26’st Colonetti sv). All. Carminati 7. A disposizione: Rossi, Lanza, Locatelli, Villa, Lancini.
Arbitro: Casalini di Pontedera 6 (Mocci 6-Nurchi 6).
Reti: 9’pt Okyere Gullit (RC), 23’st e 39’st Lussignoli (RC), 27’st Motta (T), 36’st Forlani (T)
Note: partita a porte chiuse. Giornata piovosa e fredda. Temperatura 6°. Ammoniti: Belotti (RC), Personé (T), Colonetti (RC), Sonzogni (RC). Espulsi: nessuno. Angoli: 6-8. Recupero: 0’pt+5’st.
TREZZO SULL’ADDA (MI) – La Real Calepina passa anche sul campo della Tritium e continua la sua corsa in vetta alla classifica del girone B di Serie D. La squadra di Omar Nordi, che ancora insegue la sua prima vittoria, ha lottato con tutte le sue forze ma alla fine ha dovuto cedere alla superiorità tecnica dei bergamaschi. L’allenatore biancoazzurro è alle prese con diverse assenze, soprattutto in attacco, ma non rinuncia in partenza al 4-3-3 schierando come punte esterne del tridente Lorenzo Caferri e Zulli (classe 2000), ultimo acquisto, ex Giana Erminio, ai lati di Personé. La Real Calepina in attacco ha i temibili Giangaspero e Gullit Okyere e al centro della difesa l’ex Atalanta Daniele Capelli, il “muro” di Grumello. Buon approccio dei bianocoazzurri nelle fasi iniziali, ma al primo affondo gli ospiti passano in vantaggio. Al 9’ cross di Lussignoli (classe 2001) per Gullit Okyere che libero in area incrocia di testa e batte Zanellato. I bergamaschi sono ben messi in campo e si difendono con il 5-3-2; per i ragazzi di mister Nordi è difficile trovare spazi; quando ripartono i bergamaschi sono pericolosi, soprattutto a destra con Lussignoli che mette in mezzo diversi palloni. Gli ospiti giocano bene e la Tritium è in difficoltà, allora Nordi corre ai ripari e passa al 3-5-2 mettendosi a specchio degli avversari. E al 26’ i biancoazzurri sfiorano il pareggio: incursione di Motta in area che calcia e colpisce il palo esterno. La Tritium adesso tiene meglio il campo e attacca con Lorenzo Caferri, Forlani e Degeri, più ispirati. Ma le ripartenze degli ospiti sono sempre pericolose: al 36’ cross di Okyere in area dove Giangaspero vince il duello con Bertaglio e calcia fuori da buona posizione. Si riparte con Aldé al posto di Bertaglio e Tritium con il 3-5-2, i “quinti” sono Lorenzo Caferri a destra e proprio Aldé a sinistra. Al 5’ si fa male Degeri e al suo posto entra Mari. Piove sul bagnato per la Tritium che però cerca di alzare il baricentro, mentre la Real Calepina sembra calata sul piano fisico. Ma al 23’ arriva il raddoppio degli ospiti, aiutati anche dalla fortuna: punizione di Lussignoli, la palla deviata dalla barriera spiazza Zanellato. La ruota però gira e al 27’ la Tritium rientra in partita: cross lungo da sinistra sul secondo palo, Lorenzo Caferri la rimette in mezzo per Motta che anticipa i difensori e mette in rete. Al 30’ è Gherardi con un volo incredibile a negare il pareggio alla Tritium su un colpo di testa dello scatenato Lorenzo Caferri che avrebbe meritato il gol. Partita che entra nella sua fase decisiva, entrambi gli allenatori mettono forze fresche dalla panchina. La Tritium spinge con generosità e al 36’ pareggia con un calcio di punizione da circa 25 metri di Forlani che sorprende Gherardi, stavolta non esente da colpe. Ma le emozioni non sono ancora finite: al 39’ palla filtrante per Lussignoli che scarica con il destro un gran diagonale che batte Zanellato. La Real Calepina torna avanti grazie a questo ragazzo del 2001 davvero impressionante e ancora lui al 42’ viene chiuso da Mari in angolo. La Tritium si butta in avanti con le ultime forze rimaste ma non c’è più tempo. Finisce 3-2 per la Real Calepina, prima in classifica mentre adesso la Tritium è ultima ma la squadra è viva.
Dopopartita
Lorenzo Caferri, esterno offensivo della Tritium, è stato il migliore in campo dei biancoazzurri: “Dispiace perché stiamo lavorando sempre con impegno ma i risultati non stanno arrivando. La strada è lunga: ci rimbocchiamo le maniche ad andiamo avanti a testa alta. Forza Tritium”.
Alberto Forlani, centrocampista biancoazzurro, ha realizzato su punizione il gol del momentaneo pareggio dei locali: “Dobbiamo essere arrabbiati con noi stessi. Avevamo recuperato il risultato e avremmo potuto portare a casa almeno un punto. Ora in un modo o nell’altro dobbiamo iniziare a conquistare punti”.
Asante Okyere Gullit, attaccante della Real Calepina, ha siglato la prima rete dell’incontro: “Abbiamo ottenuto tre punti importanti. Siamo stati bravi a trovare la terza rete decisiva dopo essere stati raggiunti dalla Tritium”.
Mattia Vavassori