30a (11aR) serie C girone A – Caravaggio, Stadio Comunale – domenica 9 marzo (ore 12.30)
Atalanta Under 23 – L.R. Vicenza 2-2 (2-0)
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara 6; Del Lungo 6,5 (30′ st Ghislandi 6), Obrić 5,5, Ceresoli 6,5; Bergonzi 6, Gyabuaa (cap.) 6, Panada 6,5, Bernasconi 6; Cassa 7 (30′ st Scheffer sv), Vavassori 7 (45′ st Camara sv); Alessio 7 (36′ st De Nipoti ). A disp.: Pardel, Bertini, Berto, Pounga, Masi, Camara, Mencaraglia, Navarro, Lonardo. All.: Francesco Modesto 6,5.
L.R. VICENZA (3-4-2-1): Confente 7; Laezza 5,5 (9′ st Ronaldo 7), Leverbe 7, Sandon 6 (38′ st Della Latta sv); Talarico 5,5 (9′ st De Col 6,5), Carraro 6,5, Zonta 6 (27′ st Capone 5,5), Costa (cap.) 6,5; Della Morte 5,5, Rauti 6 (27’s Morra 6); Ferrari 7,5. A disp.: Massolo, Gallo; Rossi, Della Latta, Beghetto, Vescovi, Fantoni. All.: Stefano Vecchi 6,5.
Arbitro: Pezzopane di L’Aquila 6,5 (Nigri di Trieste, Marchese di Napoli; IV Dini di Città di Castello).
RETI: 7′ pt Alessio (A), 30′ pt Ceresoli (A), 14′ e 49′ st Ferrari (V).
Note: primo pomeriggio variabile, spettatori 768 per un incasso di 7.203 euro. Ammoniti Ferrari, Gyabuaa, Panada, Bernasconi e Ronaldo per gioco scorretto. Tiri totali 14-18, nello specchio 8-7, parati 6-5, respinti/deviati 5-5. Corner 3-11, recupero 2′ e 5′.
Caravaggio – Apre il prestito altrui Alessio, raddoppia Ceresoli col tocco sotto e… un doppio Ferrari la riacciuffa usando tacco e suola da palla inattiva da un metro, la seconda volta oltre il terzo di recupero. Continua la serie a bocca asciutta dell’Atalanta Under 23, che non vince dal 3-1 interno alla Triestina lo scorso 18 gennaio e col Vicenza secondo ottiene il secondo pari nelle ultime sette uscite. Il diagonale del centravanti imbeccato da Panada e il sinistro di precisione del braccetto dettato dal duo Cassa-Vavassori non bastano, perché sono seguiti da una gestione poco concreta e ancor meno attenta ai dettagli. Su azione gli avversari fanno poca paura, però esistono anche i tiri dalla bandierina. Settimana prossima si gioca giovedì sera a Vercelli per poi replicare il lunch match festivo, stavolta con la FeralpiSalò.
Un paio di accelerazioni iniziali di Vavassori precedono la punizione a scavalco ma telefonata di Costa poco oltre il quinto, ma poi arriva il vantaggio col terminale, dentro al posto di Vlahovic in prima squadra, dal piattone destro aperto dalla discesa in rifinitura del regista bresciano. Poca roba, e pure strozzata, dalla lunga, invece, dello stesso apripista al 14′ in asse con Obric e l’ala italobrasiliana di mamma polacca. Tre giri di lancetta e bis sfiorato su palla persa da Rauti: Sandon smorza l’ariete che rimette dentro, sulla respinta di Confente c’è Vavassori che calcia addosso a Leverbe il rigore in movimento. A ventidue dalla pausa, la prova generale di 2-0 inframezzata dalla strozzata di Zonta, il mancino dell’aspirante doppiettista a rimorchio di Cassa fuggito verso sinistra. Quindi il primo tempo virtualmente in ghiaccio, anche se bisogna guardarsi dalle palle inattive con stacco di Rauti dal quarto corner di Costa, di una combinazione del primo che calcia sull’esterno in scia a Della Morte e da una svettata di Sandon su calcio piazzato del suo capitano dalla trequarti destra.
In avvio di ripresa, il botta e risposta tra Ferrari, imbeccato da Rauti nella fotocopia del rompighiaccio e Vavassori (4′) che non angola abbastanza di sinistro dopo una lunga fuga, mentre Sandon ci riprova stavolta di piede con una seccata fuori misura quando il successivo conato mancino di Cassa. Vismara col colpo di reni risolve il terzo tempo di Rauti su traversone costiano (14′). Il corner numero 8 della new entry Ronaldo dalla destra, però, riapre tutto, con sponda di Leverbe e la girata dell’altro volto nuovo De Col per il tacco del centravanti ospite. Un tris d’orologio e c’è la chance duplice per Cassa, che riceve da Vavassori sbattendo addosso a Zonta, e Panada che dalla lunetta chiama Confente al volo. Verso l’otantesimo sale in cielo troppo centralmente Ferrari sul solito cross da sinistra, ma è la Dea-bis a fallire il tris con Vavassori che su sponda di piatto di Scheffer indirizza male (37′). Il centrattacco altrui contende la palla ala dal lato corto di destra dello specialista Ronaldo. Vismara la sulla punizione da sinistra ronaldiana a non può evitare la fotocopia da azione d’angolo.