Eggestein ci mette la testa sullo schema da fermo dalla destra di Smith, beffando anche Retegui all’esordio nel castello delle marcature in cui Hien è il primo a non beccare il velo da spizzata di Wagner, Afolayan e Boukhalfa il destro su dormite colossali della difesa dell’Atalanta. Si risolve in un disastro, anche se molto diverso nello svolgimento rispetto al poker sporco di Parma sul gobbone, l’ultimo test in preparazione alla Supercoppa Europea col Real Madrid a Varsavia alla vigilia di Ferragosto. Festa grande, al Millerntor Stadion di Amburgo, per il St. Pauli, club della sinistra locale tornato in Bundesliga dopo 13 anni.
Risultato un po’ bugiardo, viste le occasioni sprecate. Avvio già abbastanza deciso a ranghi compatti e trazione decisamente anteriore, per una squadra afflitta dallo sciopero di Koopmeiners e dagli infortuni di Scalvini, Scamacca e dell’ultimodegente Zaniolo che ha la tendinite al piede sinistro. Parola al campo. Squillo di Lookman sullo scarico di Kolasinac, sovrappostosi a Ruggeri, al 3′, con destro appena largo a mezz’altezza. Un recupero alto di De Roon, schierato terzo di destra dietro, favorisce il passaggio dentro di Touré per il diagonale mancino sempre del nigeriano parato in corner da Vasilj cinque minuti più tardi. Musso non si scompone davanti al sinistro strozzato di seconda di Wagner (12′) dopo la respinta della difesa sul cross di Stevens, mentre la fuga a sinistra di Ederson due giri di lancetta dopo viene ostacolata dalla scarsa mira dello stesso brasiliano nel passaggio. Due corsette oltre il quarto d’ora, El Bilal, rubata palla a Wahl, calcia addosso al portiere di casa in uscita; scollinato il ventesimo, la diagonale proprio del braccetto destro amburghese sbarra la strada a De Ketelaere alla sua prima palla utile. Al 26′ capitan Irvine lancia Eggestein, ma Djimsiti fa buona guardia.
Nella seconda metà del primo tempo i nerazzurri in away kit bianco pressano sempre altissimi scambiando talvolta le posizioni lungo il fronte d’attacco e favorendo anche i borseggi dalla trequarti, fino al sinistro di Pasalic quasi dal limite intercettato in tuffo dal portiere dell’ex mister-meteora genoano Blessin a un tocchettino dalla mezzora. Guilavogui, agevolato dal pallone sanguinosamente perso dal fiammingo (31′), calcia alle stelle di mancino smarcato dal compagno di linea Eggestein. La ripresa comincia con un possesso atalantino piuttosto marcato e il nuovissimo centravanti a subentrare per primo insieme a Hien, bravo a impedire a Wagner di tirare a rimorchio di Stevens al decimo. Occhio a Irvine che sbuca di testa alla viva il parroco sul cross morbido di Eggestein dal vertice destro. Ma proprio l’11 di Blessin la mette indisturbato nella stessa specialità davanti al secondo palo, a difesa bergamasca distratta e non certo aiutata dall’ex genoano. Che al 17′ calcia dritto per dritto dai venti metri e poi la dà a CDK per un crossetto che non raggiunge Lookman.
Al ventesimo Lookman riceve all’indietro da Ederson e Vasilj risponde ancora presente. Il patatrac doppio è dietro l’angolo: Afolayan dribbla pure Musso punendo il retropassaggio sciagurato di Hien, che sbaglierà pure davanti la misura della svettata al 35′ sull’angolo a rientrare di Bakker dalla destra, mentre la dormita da rimessa laterale proietta sul fondo a destra l’autore del bis e Boukhalfa al tracciante tra le gambe del numero 1 albiceleste. Cassa e Retegui provano a confezionare il gol della bandiera al 38′, ma Vasilj blocca tutto. Dietro non si argina e davanti la concretezza è un miraggio: c’è veramente da preoccuparsi.
Millerntor Stadion, Amburgo, venerdì 9 agosto – 18.30
St. Pauli – Atalanta 3-0 (0-0)
ST. PAULI (3-5-2): Vasilj; Wahl (18′ st Dzwigala), Smith (18′ st Nemeth), Mets; Stevens (1′ st Banks), Wagner (29′ st Saad), Irvine (cap., 29′ st Sinani), Metcalfe (1′ st Boukhalfa), Treu (33′ st Ritzka); Eggestein (29′ st Albers), Guilavogui (18′ st Afolayan). A disp.: 1 Voll; 20 Ahlstrand, 42 Schmitz. All.: Alexander Blessin.
ATALANTA (3-4-3): Musso (33′ st Carnesecchi); De Roon (cap., 33′ st Manzoni), Djimsiti (1′ st Hien), Kolasinac (27′ st Godfrey); Zappacosta (27′ st Palestra), Pasalic (27′ st Toloi), Ederson (27′ st Sulemana), Ruggeri (33′ st Cassa); De Ketelaere (27′ st Bakker), Touré (1′ st Retegui), Lookman (33′ st Vavassori). A disp.: 29 Carnesecchi, 31 Rossi. All.: Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Osmers di Baden (Holsten di Bassen e Jungclaus di Lamstedt).
RETI: 13′ st Eggestein (S), 23′ st Afolayan (S), 25′ st Boukhalfa (S).
Note: pomeriggio soleggiato, spettatori 26.302. Ammonito Toloi e Sulemana per gioco scorretto. Tiri totali 8-11, parati 1-5, respinti/deviati 2-3. Corner 4-5.