Fabrizio Carcano
“Io lavoro ogni giorno per giocare, voglio giocare sempre. Non mi accontento di entrare a 20 venti minuti dalla fine. Lavoro ogni giorno per giocare dall’inizio ma non è facile, la concorreza è abbastanza forte.”
Luis Muriel è l’uomo del sorriso e dei gol decisivi subentrando a partita in corso. Ma il 29enne attaccante colombiano, come ha confidato in un’intervista rilasciata a SkySport, vuole di più e punta giustamente ad una maglia da titolare.
“Rendo di più uscendo dalla panchina? Quando si gioca in una squadra che crea così tante occasioni e fa correre gli avversari uno con le mie caratteristiche credo sia un’arma in più. Il mister lo ha capito e le sue scelte sono state ripagate dai risultati. Sono sempre pronto a dare una mano. Cerco sempre di dare il massimo, qui gli attaccanti sono tutti forti”.
A Bergamo sta vivendo il momento migliore della carriera. Grazie ad un ambiente ideale e al feeling con Gian Piero Gasperini. “Con Gasperini ho un buon rapporto, riesco anche a farlo ridere ogni tanto. A Udine prima del gol avevo perso palla e lui mi aveva gridato di tutto. Poi ho segnato e sono corso ad abbracciarlo. Credo di essere un’arma in più. L’Atalanta è cresciuta tanto ma abbiamo i mezzi per continuare a crescere. Ci toglieremo delle soddisfazioni. Noi speriamo di poter di fare una stagione come questa magari con un po’ più di continuità perdendo meno punti possibile come accaduto in alcune partite. Allora sicuramente possiamo sognare e pensare di lottare per lo scudetto. La Champions? Lavoriamo bene, spero che questo ci porti a raggiungere grandi traguardi, andremo a giocarcela, ma adesso mancano ancora tante partite di campionato”.