Osio Sopra
– Risuonano le note dei concerti di “Libera la festa”, kermesse a cui ogni anno prendono parte diversi giocatori biancorossi, durante la presentazione dell’Osio Sopra targato 2016/17. E per la banda del confermatissimo mister Charlie Doneda quest’anno ci sono i presupposti per suonare tutta un’altra musica: dopo le salvezze – più o meno tranquille – degli ultimi anni, grazie al gran lavoro sottotraccia svolto in queste settimane dall’ottimo diesse Mauro Savio la rosa osiense si appresta ad avviare una stagione in cui i presupposti per fare bene ci sono tutti, eccome. Quattro gli acquisti – e che acquisti – portati a termine dalla società del presidente Giovanni Ferrari, che sorride sotto i baffi in attesa di vedere i nuovi gioielli biancorossi in azione: oltre al giovane terzino Luca Doneda (dalla Brembatese), tra i volti nuovi ci sono l’attaccante Nicolas Bailo (dal Presezzo), il mediano Abdul Dabre (dagli Amici Mapello, stilosissimo in occasione del raduno) e soprattutto Pietro Suardi. E’ proprio all’ex Presezzo che mister Doneda chiede le giocate per il salto di qualità: “Puntiamo molto su di lui – conferma l’istrionico allenatore brembatese -, ma in generale non posso che ritenermi soddisfatto di questa campagna acquisti. Dabre l’ho voluto fortemente: è un mio pupillo sin dai tempi di Bottanuco e ci darà una grossa mano. Così come Bailo, che porta esperienza e peso al reparto offensivo. L’obiettivo? Resta la salvezza, da raggiungere il prima possibile”. Ma al di là dei singoli, come sempre quando si parla di una squadra targata Doneda la forza dell’armata biancorossa sarà soprattutto nella forza di un gruppo, che quest’anno appare coeso più che mai: “Siamo carichi, e noi più esperti siamo pronti a dare una mano ai più giovani”, spiega una delle bandiere dell’Osio Sopra, Mauro Tremani. Anche Suardi appare particolarmente motivato: “Sono pronto a dare il mio contributo, pronto a fare bene. Con mister Doneda è scattato subito il feeling giusto, così come con i compagni di squadra”.
Se a Suardi è chiesto il fosforo lì in mezzo, a Bailo, Luca Fagiani, Diego Maggioni e soprattutto a bomber Enzo Brischetto sono chiesti i gol: “Non faccio promesse, se non quella che sono pronto a dare tutto, e anche di più, per l’Osio Sopra – garantisce Brischetto, arrivato alla presentazione in versione “pirata” con tanto di ghirlanda hawaiana -. Ora ci prenderemo ancora qualche giorno di relax, per arrivare all’inizio della preparazione ancora più carichi”. E che relax: i due attaccanti biancorossi Brischetto – Fagiani sono pronti a dimostrare di essere veri bomber anche fuori dal campo, con i biglietti in tasca destinazione Mykonos.
Poi, dopo il raduno, scatta subito la festa, in pieno Osio Sopra style: oltre alle “wags” – lady Suardi e lady Mazzola su tutte, con quest’ultima in procinto di far diventare padre per la seconda volta papà Luca (auguri) – per l’occasione arrivano anche altri ex giocatori biancorossi e la birra scorre a fiumi, a dimostrazione di come i gruppi formati da Doneda rimangano nel tempo, al di là delle casacche, insieme ad amicizie vere e sincere.
Fabio Spaterna
Da sinistra il presidente Giovanni Ferrari, Nicolas Bailo, Charlie Doneda, Pietro Suardi, Abdul Dabre e Mauro Savio