Nella settimana fin qui più calda dell’intera stagione, per quanto concerne gli avvicendamenti in panchina, con esoneri e dimissioni registrati in svariate categorie e a diverse latitudini del calcio lombardo, spicca il cambio della guardia operato dall’Oratorio Cologno. La società del presidente Reduzzi saluta mister Impicciché, cui è risultata fatale la sconfitta di domenica scorsa con l’Atletico Grignano. Impicciché viene sostituito da Luca Brambilla, proveniente dalla Juniores Regionale. “Scelta dolorosa e lo dico sia a nome mio sia a nome del presidente – spiega il diesse Luca Locatelli – che si può spiegare solo con le difficoltà, in termini di atteggiamento, che ha evidenziato la squadra. Si era creata una situazione non bella, il mister era l’ultimo dei colpevoli ma ha pagato per tutti, dinanzi alla troppa confusione e alla poca positività in cui è caduto il gruppo. Tuttavia, ritenendolo ancor valido, oltre che in grado di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, abbiamo optato per una scelta interna, perché andare a cercare chissà dove il nuovo allenatore avrebbe contemplato tempi e modalità di ambientamento che ora non ci possiamo permettere. Brambilla sta facendo bene anche con la Juniores Regionale, dopo aver vinto il campionato provinciale dello scorso anno. Conosce l’ambiente e da un paio di anni a sta parte si è mosso per aggiornarsi e intraprendere un certo tipo di carriera. Manterrà la conduzione degli Juniores, dividendosi dunque su due fronti”. Classe ’79, da giocatore protagonista, sulla linea mediana, nel salto di categoria operato dal Madone dei bei tempi che furono, Brambilla rappresenta il nuovo che avanza, potendo vantare dedizione, aggiornamento e una bella dose di aziendalismo. Tutto da verificare il futuro di “Lele” Impicciché, che registra un’altra delusione dopo il mancato salto con il Comun Nuovo e la retrocessione con l’Accademia Gera d’Adda. Sulle ali della norma, introdotta nelle scorse settimane, riguardante gli esoneri, potrebbero profilarsi nuove chiamate, atte a intercettare l’esperienza e il carisma del tecnico siciliano.
Nik