Un assist a turno per essere felici portano alto il nome dell’Atalanta sul pennone del calcio internazionale. Ademola Lookman e Sead Kolasinac danno lustro al loro venerdì di qualificazioni ai Mondiali del 2026 servendo rispettivamente la volée del doppiettista Osimhen (11′ e 45’+1′, lancio di testa di Chukwueze) da calcio di punizione dall’out sinistro e su azione, iniziata e rifinita in proprio, al matchball di Gigovic al 13′. Nigeria e Bosnia Erzegovina, impegnate a Kigali col Ruanda e a Bucarest con la Romania, ringraziano.
Ombre e luci, invece, da Marco Palestra, che nell’amichevole di Venezia tra l’Italia Under 21 e i Paesi Bassi vinta da questi ultimi si lascia scappare Poku in occasione del primo vantaggio ospite di Fitz-Jim al 19′ per poi procurarsi il rigore battendolo in uno contro uno al 7′ della ripresa. Sebastiano Esposito fa 1-1 dal dischett0, poi sempre alla sinistra dell’attacco oranje, consumate l’espulsione di Banzouzi al 61′ e una chance fallita dallo stesso attaccante dell’Empoli su cross del nerazzurro all’81’ oltre all’altro rosso al 92′ del nipote d’arte Bogarde, Ohio beffa tutti servendo a Bruns al fotofinish il 2-1.
Quarto full time su quattro, infine, per Berat Djimsiti, capitano dell’Albania sconfitta all’inglese a Wembley dall’Inghilterra con un gol per tempo. Al ventesimo Bellingham imbecca Lewis-Skelly che beffa Asani per il girello del vantaggio, poi lo stesso esterno alto a destra fa fallo sull’assistman al 32′ tra le proteste dell’atalantino che si becca l’ammonizione e al 32′ della ripresa Kane fa 2-0 bruciando Ajeti senza che l’opposizione di Berat possa metterci una pezza. In gol nel finale per il 2-0 dell’Under 21 serba l’aggregato saltuario alla prima squadra Vanja Vlahovic nel friendly match ad Antalya contro i pari età bosniaci.