La sofferenza; la fervente brama di prendersi l’intera posta che toglie qualcosa in termini di lucidità; una fisiologica tremarella, dinanzi al traguardo vicino, ma non ancora raggiunto. Prima della repentina risalita. Verso il successo e verso una salvezza che oggi risulta di fatto ipotecata. Il Bergamo Longuelo conquista in rimonta, sul campo del Romanengo tre punti di platino, per una classifica che, a tre giornate dal termine del torneo di Promozione, suona ancor più surreale. I cittadini, infatti, pur balzando al quarto posto, a braccetto con il Lemine Almenno, dunque in un’ipotetica zona-playoff, non sono ancora del tutto salvi, visti e considerati i sette punti di vantaggio accumulati sulla quintultima, il Montorfano Rovato. Scherzi a non finire, insomma, in un raggruppamento, quale il C, che fin dalle primissime battute del campionato ha offerto sorprese a go-go. Soltanto dopo l’iniziale svantaggio, il Bergamo Longuelo ha trovato più mordente e in avvio di ripresa, grazie a un letale uno-due, si è rifatto con gli interessi, andandosi a prendere una vittoria che dovrebbe mettere al riparo i gialloverdi da ogni rischio, in uno scorcio finale che proporrà, nell’ordine, Forza & Costanza, Lemine Almenno e Colognese. A segno, per il momentaneo 1-1, il giovane talentuoso Crotti, classe 2000, che raccoglie una palla proveniente da sinistra e scarica a rete un fendente tanto potente quanto preciso. A innestare la freccia del sorpasso ci pensa Teo Riva, sugli sviluppi di un’azione scaturita ancora una volta dalla corsia di sinistra. Crotti, stavolta, indossa i panni dell’assist-man, palla in mezzo servita col contagiri e puntuale sentenza servita dal fantasista, che con una deviazione di puro opportunismo fulmina il portiere del Romanengo. Teo Riva, tra i protagonisti indiscussi del match, si prende la scena anche poco più in la, procurando a campo aperto l’episodio che costa l’inferiorità numerica dei cremaschi, per via del fallo da ultimo uomo subito dall’ex Gavarnese. Fine dei giochi. Il Bergamo Longuelo vince ancora, la matricola vede sempre più vicino il traguardo.
Nik