Non potevamo non sentire le parole del consigliere regionale della Lnd, Gianlauro Bellani, regista sia del Galà del Calcio Dilettanti, venerdì alla Casa del Giovane, appuntamento riuscitissimo, che della scelta di Nicola Radici a capo delle delegazione di Bergamo e, ora, del suo sostituto, Roberto Mazzoleni.

Bellani, come giudica l’operato del delegato Radici? “Nicola Radici, certamente, non lo scopro io. Oltre ad essere uno straordinario imprenditore, è una persona di una serietà assoluta e soprattutto un vulcano di idee che in questi tre anni abbiamo concretizzato”.

Dopo questo mandato, il calcio bergamasco ne esce rafforzato e o ridimensionato? “Il calcio bergamasco non si ridimensiona mai, abbiamo superato in questi ultimi tre anni e mezzo, dal Corona Virus fino alla riforma dello sport, quindi tutte le società credo abbiano dimostrato il valore e il senso di grande responsabilità: Bergamo continua ad evolversi. Noi ci siamo evoluti come rappresentative: abbiamo creato gli special, la rappresentativa femminile che ha vinto il campionato delle province lombarde, mentre quella maschile è stata eliminata ai rigori senza mai perdere una partita. Perciò, in tal senso, noi continuiamo ad evolverci e crescere”.

Perché la scelta del nuovo delegato è ricaduta proprio su Roberto Mazzoleni? “Roberto Mazzoleni è stato contattato a Gennaio 2023, quando la riforma dello sport era alle porte e sarebbe partita a luglio, lui è già con noi da ormai un anno e mezzo. Nicola ha fatto un passo indietro per situazioni personali e abbiamo ricoperto la carica con un degno sostituto”.

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