Paolo Fracassetti torna in Valle, la sua Valle, e lo fa accettando senza remore la proposta dell’Accademia Alta Valle Brembana del presidente Gervasoni e del diggì Luca Monaci. La scelta, compiuta dall’ormai ex allenatore del Calusco, non suona di per sé epocale, visto e considerato che tra i vari avvicendamenti occorsi a un giramondo come Fracassetti c’è persino il passaggio al Valpolicella, formazione femminile allenata nel biennio 2014-2016. Rimane, ad ogni modo, l’impatto offerto in termini simbolici, dato che il tecnico di Presezzo deve un bel pezzo della sua carriera e della sua storia personale a una Valle ricca di tappe avventurose e, non di rado, vincenti. Il ruolo di capitano assunto negli anni della strepitosa cavalcata compiuta dalla Brembillese, agli inizi degli Anni Ottanta, issatasi fino alla Serie C2 e fino al graditissimo ruolo di seconda squadra di Bergamo, alle spalle dell’Atalanta. L’exploit compiuto, questa volta nelle vesti di allenatore, all’inizio del nuovo millennio, con la neonata Zognese, passata dalla Prima alla Promozione con il “Fraca” in panchina.

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