E se fosse Daniele De Rossi il famoso mister X che l’Atalanta ha in mano per avere un fortissimo vice De Roon con esperienza in Champions?
Classe 1983, secondo re calcistico di Roma, campione del mondo nel 2006, ha detto proprio oggi che resterà in Italia, giocando con la casacca di una squadra che ha un allenatore che lui stima moltissimo, senza chiedere la luna. L’indizio, che ovviamente non fa una prova, porta a Gasperini, desiderato fortissimamente dal centrocampista proprio sulla panchina giallorossa prima del grande caos capitolino di quest’estate, amato a tal punto da Ddr da chiedergli una settimana insieme.
Accade dopo l’ultimo Roma-Atalanta, De Rossi va dal Gasp e gli dice: “Non so se avrò la forza di giocare ancora un anno, se smetto vorrei venire una settimana con te in preparazione, perché poi vorrei fare l’allenatore”. I due si abbracciano, quel genio sentimentale che è l’allenatore della Dea si scioglie e gli risponde con una dozzina di parole delle sue: “Sei un campione, ti sono grato, vieni a Bergamo quando vuoi”.
Ora la Dea cerca un campione, ma deve essere paziente, senza assilli, con la voglia di far crescere i tanti ragazzi terribili che si allenano a Zingonia, un po’ giocatore, un po’ già mister. Chi meglio di Daniele?
Matteo Bonfanti