Il Paladina ufficializza l’arrivo di Giuseppe Santoro come nuovo allenatore della Juniores regionale B e Diletta Roncali come nuova responsabile del settore giovanile di Accademia Valbrembo Paladina.
Si tratta di due allenatori e addetti ai lavori parecchio esperti e conosciuti e il presidente Egidio Capitanio ha mostrato molta soddisfazione per il loro arrivo dal Bergamo Longuelo definendoli due top.
Li abbiamo intervistati.
Parecchia l’esperienza di Santoro che dovendo smettere di giocare a soli 23 , si è dedicato quasi subito alla carriera di allenatore. Tante tappe di cui gli chiederemo conto soprattutto di quelle più significative. Trealbe Juniores, Fiorente Colognola, Roncola, Aurora Seriate in prima squadra tra le tappe della sua carriera per poi dedicarsi esclusivamente alla categoria juniores, 15 anni divisi tra Aurora Seriate prima e Bergamo Longuelo fino ai nostri giorni.
Ci dice “Sono molto soddisfatto di essere a Paladina e principalmente mi ha convinto il presidente Capitanio , grazie al suo progetto che ho condiviso e spero che ci darà soddisfazioni, inoltre continuerò a guidare una juniores regionale, categoria che direi che è quella che prediligo, soprattutto perché permette di traghettare o accompagnare i ragazzi verso la prima squadra e questo sarà un obiettivo importante lavorando in sinergia con i tecnici della prima squadra. Ad ora sono molto soddisfatto del mio lavoro, tante esperienze, il fatto di conoscere parecchi addetti ai lavori e accrescere il mio bagaglio di conoscenze al servizio delle società in cui sono stato e anche pensando di aver migliorato il livello dei ragazzi soprattutto con le esperienze a Seriate, un ottimo lavoro e con ottimi campionati con promozioni dal provinciale al regionale e tutto ciò è successo anche a Longuelo, dove la stagione in cui abbiamo ottenuto il massimo, siamo poi riusciti ad approdare alla finale di Coppa Lombardia juniores B contro il Lissone a Concorrezzo, anche se siamo usciti battuti , il tutto per dare risalto soprattutto al nostro lavoro. La categoria Juniores mi fa sentire un traghettatore per la prima squadra ed è un lavoro che mi piace parecchio , oltre a quello di educatore e fare anche da collante per la prima squadra sperando di preparare i miei ragazzi proprio a creare le condizioni di essere anche appetibili per la prima squadra che è fondamentale in questo lavoro. Avrò poi l’occasione di dare continuità al mio lavoro anche perché un certo numero di ragazzi ha deciso di seguirmi e di questo sono molto orgoglioso. Tornando un attimo indietro ovviamente per quanto riguarda le esperienze di Seriate e poi soprattutto di Longuelo il merito è della società che ha mostrato molta vicinanza e unità di intenti i per contribuire ai certi successi. La proposta del Paladina è allettante e si spera di fare bene, migliorare e divertirsi anche perchè questi ragazzi provengono da un periodo molto particolare per motivi che conosciamo, che si cerca di superare evadendo, proprio per la passione per il calcio, nel senso di divertirsi e migliorarsi ed accrescere il proprio bagaglio tecnico e umano. “
Diletta Roncalli è la nuova responsabile dell’attività di base di Gsd Paladina Calcio ed Accademia Calcio Valbrembo tanti anni circa 20, nella sua Valle Imagna e poi le esperienze a Cenate Sotto e Longuelo insieme all’attività di scuola calcio.
“ Sono approdata a Paladina perché il presidente Capitanio è stato uno dei primi a “volerci” , probabilmente il primo, con una certa forza, per cui ha meritato che io aderissi alle sue proposte ed ora eccomi qua. Prima di tutto porto nel cuore la mia esperienza di quasi vent’anni nella mia Valle Imagna, a cui sono molto grata perché ha permesso di farmi conoscere nel nostro mondo calcistico, per poi trascorrere quattro stagioni a Cenate Sotto con il presidente Battaglia, e molto a malincuore è finita l’esperienza di Longuelo che è stata molto importante e molto positiva.
A Paladina il progetto è valido conosco molto bene il responsabile del settore giovanile Gigi Bettoni che stimo parecchio, siamo sulla medesima lunghezza d’onda e ci conosciamo da tempo per cui potremo lavorare con tranquillità e professionalità. Potrò lavorare anche con i ragazzi di Longuelo che porto con me, mi dedicherò anche alla scuola calcio, è molto importante partire bene con impegno anche perché questi ragazzi hanno sofferto parecchio in tutti i sensi e devono lasciarsi alle spalle questo lungo periodo molto difficile e ritornare a giocare, ritrovarsi e divertirsi e soprattutto alla normalità. Ci sono poi particolare non trascurabile, parecchie strutture per cui ci sono tutte le condizioni per operare al meglio”
Gio.Vit.