Uno assiste all’exploit del compagno di reparto, l’unico insieme a lui a restare in campo full time al “Benito Stirpe” di Frosinone nel 4-2 in rimonta alla Romania in amichevole. L’altro, a mezzo servizio, ci prova senza inquadrare la porta. Un martedì intenso per l’esordiente Giorgio Scalvini, passato all’ammiraglia del settore giovanile azzurro direttamente dall’Under 19, per l’habitué Roberto Piccoli, titolari nell’Italia Under 21 del ct Paolo Nicolato nella partita tardo-pomeridiana del martedì cui fa seguito il rientro alla base atalantina. Tra i 9 subentrati anche il prestito nerazzurro alla Reggina Alessandro Cortinovis.
Il centrale difensivo di Palazzolo sull’Oglio non si alza come il resto del reparto in occasione dello svantaggio-autogol del mattatore Canestrelli in anticipo goffo su Popescu (29′) sulla palla in mezzo di Corbu dalla destra e nulla può sul bis in ascensore di Racovițan chiamato dalla bandierina sinistra da Ticu (41′). L’ariete di Sorisole, sostituito all’intervallo da Vignato, ha un poker di chances al 10′, 11′ e 23′ e 44′, servito da Cancellieri, sulla testa da Fagioli dal corner destro e spalle alla porta da Quagliata dalla mancina, sbattendo addosso all’assistman del 2-0 e poi alla sua stessa mira, l’ultima volta in solitario dal limite.
Dimezzato lo score a 3′ dalla pausa da Mulattieri da sinistra quasi dal fondo, nella ripresa la tripletta del controsorpasso sempre e solo di fronte del firmatario della girata nella porta sbagliata, ex AlbinoLeffe: al 16′ su cross di Cambiaso, quindi al 23′ e al 26′ approfittando delle spizzate di Colombo su un paio di angoli da mancina di Salvatore Esposito.