La notizia era nell’aria, già da tempo, ma serviva per forza di cose la chiusura della stagione per trarre un bilancio complessivo, per sé e per la propria società. Come pubblicato nella home page del sito ufficiale, il Lemine Calcio si congeda dall’anima indiscussa di tutto il movimento, Giambattista Innocenti, che dopo dodici anni di onorata presidenza lascia, chiudendo un mandato carico di soddisfazioni e contraddistinto dall’attenzione nutrita per il settore giovanile; autentico fiore all’occhiello dell’offerta sportiva almennese. Queste le parole riportate, e che ci sentiamo di condividere anche noi, che abbiamo avuto modo di verificare più volte dal vivo la caratura umana, prima che tecnica, di un personaggio capace di farsi in quattro, dal lunedì alla domenica, per il buon nome della sua società e dei suoi tesserati.
“Signori si nasce”
La decisione del Presidente era nell’aria e puntualmente è arrivata: Giambattista Innocenti, dopo dodici anni di sapiente guida, dalla prossima stagione non sarà più il leader del nostro sodalizio.
Premesso che le scelte dei grandi Uomini non si commentano ma si rispettano, è palesemente chiaro che il vuoto lasciato sarà difficilmente colmabile.
Il suo operato Presidenziale ha contraddistinto una fase storica della LEMINE CALCIO, ricca di successi a livello sportivo e sempre improntata alla valorizzazione del movimento giovanile in crescita costante.
L’immagine della sua leadership Pulita e Signorile, ci fa vedere in lui un Benefattore e Dirigente sempre in grado di trasmettere fiducia e serenità alla grande Famiglia Gialloverde.
Caro Giambattista Innocenti, auspicando di poterti avere ancora a nostro fianco, magari in modo doverosamente più soft, a noi tuoi fidi scudieri di tante battaglie non rimane che ringraziarti per TANTO e TUTTO quanto hai fatto per la LEMINE CALCIO.
Sentimento di Riconoscenza che rimarrà, a maggior ragione, nel cuore di centinaia di giovani che grazie al tuo impegno hanno beneficiato di preziosi momenti di svago e serenità, al riparo da falsi valori di vita.
Con affetto ed infinita riconoscenza, SIGNOR PRESIDENTE.
Nik