Luca Madini
,una lunga militanza nel Fornovo S.G., nel ruolo di difensore fino aI 94, e poi impegnato nel settore giovanile, ha accettato il ruolo di presidente con tutti gli oneri che comporta, soprattutto in questi tempi in cui il protocollo anti covid pesa sulla vita delle società. Il protocollo è pensato per società molto organizzate, ma è veramente impegnativo per le nostre società di paese. “Siamo partiti e giochiamo a porte chiuse, con tutte le precauzioni del caso stiamo avviando anche il settore giovanile”.
Un ringraziamento doveroso all’ex presidente Giancarlo Bramati che con l’avanzare degli anni era desideroso di farsi da parte. Il Fornovo conferma i suoi pilastri, il Direttore generale Rossano Radaelli calciatore fin oltre i 40 anni e da sempre imprenditore vicino alla società, Franco Pesenti il segretario che in primavera è stato duramente provato dalla morte del fratello da tutti chiamato il Giusy (che fu uno dei fondatori del Fornovo). Confermato anche mister Claudio Salvi e il vice Giuseppe Dellera. Per il prossimo campionato la squadra è inserita in un girone a metà tra bergamasche e squadre delle province vicine. Tra le bergamasche ci sarà Asperiam, Fontanella, Ghisalbese, Monvico, Bariano, Calvenzano, Pagazzanese. Queste le sensazioni del nuovo presidente: “Penso che la nostra squadra potrà far bene, sono molto fiducioso e i nuovi inserimenti dovrebbero aver rafforzato la rosa”.
Sognare non costa niente: ad aprile 2018, dopo due stagioni di assestamento in Prima, la formazione costruita dal diesse Alessandro Consolandi e guidata da mister Salvi vinse il proprio girone con largo anticipo trascinata dai gol di Bianchi, Corna e Baratella…e salì in Promozione. E se il volo si ripetesse?