La ripresa pomeridiana dell’Atalanta al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia prefigura il ritorno alle timbrature di cartellino del fresco ex della finestra di gennaio col Bologna, quello Stefan Posch che aveva già detto presente a febbraio nello sfortunato quarto di finale di Coppa Italia. Tornato ad allenarsi seppur da solo dopo Juve, Inter, Fiorentina e Lazio saltate per lesione alla giunzione tendinea del bicipite femorale sinistro, il nazionale austriaco sarebbe l’unico volto noto agli avversari di domenica a pranzo a fronte dei vari Holm, Freuler, Orsolini e Cambiaghi.
Anche Rafael Toloi, stoppato dalla pubalgia nelle ultime due delle tre sconfitte bergamasche di fila, ha riassaporato l’ebbrezza del campo. Attende di rituffarsi in gruppo anche Odilon Kossounou, operato il 17 gennaio al tendine comune degli adduttori a destra. Mercoledì si prosegue al mattino, mentre ai box c’è ancora Palestra insieme a Scalvini e Scamacca ormai da tempo fuori dai giochi. Per i nerazzurri si tratta di difendere il terzo posto dall’assalto dello stesso Bologna e della Juventus.