Atalanta- Genoa 1-4Atalanta:
Sportiello 5,5; Bellini 6, Cherubin 4 (29’ Benalouane), Stendardo 5, Dramè 6; Migliaccio 6, Cigarini 5,5 (14’ s.t. Moralez), Carmona 6; d’Alessandro 6 (20’ s.t. Bianchi), Gomez 5, Pinilla 6,5. A disp.Frezzolini, Merelli, Scaloni, Del Grosso, Grassi, Baselli, Emanuelson, Moralez, Bianchi, Boakye, Rosseti. All. Reja.
Genoa: Perin 6,5; Roncaglia 5, Burdisso 6, Izzo 6; Rincon 6,5, Bertolacci 8 (38’ s.t.Mandragora), Kucka 6,5, Edenilson 7; Lestienne 6 (22’ s.t. Bergdich), Iago Falque 8 (41’ s.t.Tambè), Pavoletti 7. A disp. Lamanna, Sommariva, Tambè, Mandragora, Bergdich, Laxalt, Soprano, Panico, Ghiglione, Gulli. All. Gasperini.
Arbitro: Gervasoni. Ass.ti Di Fiore-Pegorin. IV uomo: Longo. Arb. Add. Di Bello-Merchiori.
Reti: 18’ p.t. Pinilla , 30’ p.t. Pavoletti, 11’ s.t. Bertolacci, 16’ e 25 s.t Iago Falque.
Bergamo – Una batosta solenne, eppur portatrice della matematica salvezza. Uno strepitoso Genoa umilia l’Atalanta capace di resistere solo un tempo, il primo, perché nel secondo i nerazzurri soccombono sotto i colpi di una squadra, quella rossoblu, straripante e firmataria di un calcio spettacolare. E vincente, grazie alle capacità pedagogiche di Gasperini che insegna ai suoi come si deve giocare a calcio. 3’ Genoa subito pericoloso cross di Rincon, Lestienne al volo, Sportiello salva e s’infortuna, risponde l’Atalanta al 7’: Pinilla apre per Dramè, discesa e cross, salva in angolo Burdisso. 12’ punizione di Gomez, Cherubin in mischia fallisce l’aggancio del pallone e il gol sicuro. Ancora Atalanta con Pinilla che al 14’ sfiora il gol con un gran destro, d’un soffio sopra la traversa. Atalanta in vantaggio al 18’: Burdisso stoppa con la mano un cross di D’Alessandro, rigore trasformato da Pinilla. 26’ Bertolacci crea panico in area, salva Dramè. Pareggia il Genoa, dopo un incessante assedio alla porta nerazzurra, al 30’ con Pavoletti ( cross di Rincon) che di testa anticipa Stendardo e super Sportiello. Al 33’ Dramè si presenta davanti a Perin che salva in angolo, assist di Cigarini. Al 41’ contropiede nerazzurro con Carmona che lancia a destra D’Alessandro, scatto prepotente poi cade in area su pressione di Roncaglia. Tutto normale per Gervasoni ma era un bel rigorino. 47’ Angolo del Genoa, Pinilla salva sulla linea su colpo di testa di Burdisso.
Avvio di ripresa vivace e al 7’ la gran botta, centrale, di Cigarini è bloccata senza problemi da Perin, Bertolacci show all’11’, dal limite tunnel a Cherubin e infila Sportiello con un gran gol. Cinque minuti dopo i rossoblu realizzano il 3-1 con Iago Falque che salto Cherubin e batte Sportiello. Il Genoa straripa, un minuto dopo Sportiello salva su Rincon. Ancora Iago Falque che fa il 4-1, solita sgroppata da destra, evita Cherubin e batte Sportiello con uno splendido tiro a giro. Atalanta inconcludente e impotente, alla ribalta Pinilla per due fallacci su Izzo, il secondo gli costa l’ammonizione che significa squalifica perché diffidato. Nei minuti di recupero su colpo di testa di Migliaccio, Pinilla fallisce il secondo gol. L’Atalanta resta, comunque, in serie A.
Giacomo Mayer