Ha pure espulso un Tchouameni, capitano della Francia, il secondo a detenere tale carica mandato in doccia anzitempo dai tempi di Zizou Zidane ai Mondiali di Germania del 2006 in finale con l’Italia. Ma la peculiarità più curiosa è che in quella stessa partita il fischietto bosgnacco Irfan Peljto, lo scorso lunedì 14 ottobre al “Re Baldovino” di Bruxelles, ha incrociato Charles De Ketelaere, attaccante del Belgio destinato a essere da lui diretto anche mercoledì in Champions League a Bergamo nell’Atalanta al cospetto del Celtic.

Obiettivo del fiammingo, dunque, dimenticare il ko casalingo (2-1) in Nations League. Nessun precedente coi nerazzurri, uno invece cogli avversari, nella fase a gironi della stessa competizione il 19 settembre dell’anno scorso al “De Kuip” in casa del Feyenoord, per una sconfitta all’inglese (45’+2′ Stengs, 76′ Jahanbakhsh).

Sempre della Bosnia ed Erzegovina, quindi connazionali dell’altro atalantino Sead Kolasinac, assistenti e quarto ufficiale. I primi sono Senad Ibrišimbegović e Davor Beljo, il secondo Antoni Bandić. Tedeschi in coppia, infine, in sala di regia: Video Assistant Referee Sören Storks, Assistente Video Assistant Referee Christian Dingert.

A livello di Nazionale, l’incrocio anche con Marco Carnesecchi, il 20 luglio 2019 a Erevan in Armenia nell’Italia Under 19 dell’allora ct Carmine Nunziata. Era il girone degli Europei di categoria, finì 2-1 per la Spagna. Il connazionale del fischietto, appunto Kolasinac,  ne è stato diretto in Marsiglia-Basilea 2-1 in Conference League del 10 marzo 2022 al Velodrome.