Il gran galà del calcio bergamasco è l’occasione per presentare l’almanacco “Calcio Bg 2018-2019”, stavolta volume numero 35, ma la tredicesima edizione ha messo al centro dell’attenzione un commovente ricordo di Emiliano Mondonico. Anche quest’anno la pubblicazione curata da Gigi Di Cio propone tutto quello che c’è da sapere sul mondo del nostro calcio provinciale, dall’Atalanta allo Zanconti, tutti i club con i loro organigrammi e con i loro calciatori, foto e cifre in quantità. E non ha torto l’autore a citare Osvaldo Soriano: “Il calcio ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce”. Emiliano Mondonico: non solo un ricordo che resta sempre nei cuori degli appassionati e che, grazie alla Fondazione voluta dalla infaticabile Clara, la secondogenita del Mondo, continua a tenere vivi valori e idee. Così, sotto l’egida della delegazione bergamasca Figc, si è dato vita al primo Memorial Emiliano Mondonico riservato alla categoria esordienti. Le 64 squadre iscritte, divise in 16 gironi, lotteranno per conquistarsi la partecipazione alla fase finale, in programma il 2 giugno a San Pellegrino e a San Giovanni Bianco con la partecipazione di Atalanta, Cremonese, Fiorentina, Torino e AlbinoLeffe. Con l’Almanacco anche il galà dei premi per tutte le componenti del calcio con la collaborazione della DirSport e dell’Associazione Allenatori . Ecco i premiati: Mattia Foresti (arbitri), Omar Torri (calciatori), Stefano Vecchi (premio Salvatore Di Costanzo, cat. allenatori), Stefano Bonaccorso (premio Ottorino Duranti, cat. allenatori settore giovanile). Poi il premio “Enzo Sensi” alla memoria di Emiliano Mondonico e il premio Giancarlo Gambarini (cat. Direttori sportivi) al diesse della Tritium Gianluca Leo. Durante il gran galà sono intervenuti Beppe Baretti, presidente CRL, Giovanni Capoferri (delegazione Bergamo), Paolo Donini (presidente Aia), Francesco Salvi (presidente Dir. Sport), Massimo Ruggeri (presidente Allenatori) e Roberto Spagnolo in rappresentanza dell’Atalanta.
Giacomo Mayer