Ancona – AlbinoLeffe 1-0 (1-0)
ANCONA (4-2-3-1): Scuffia 6,5; Barilaro 6 (34′ st Daffara sv), Moi 6,5, Ricci (k) 6, Malerba 6; Agyei 6,5, Zampa 6; De Silvestro 6,5, Bariti 6 (44′ st Voltan sv), Frediani 7 (39′ st Bambozzi sv); Momentè 6. A disp.: Rossini, Djuric, Gelonese, Kostadinovic, Montagnoli, Tassoni, Falou Samb, Battaglia. All.: Brini 6,5.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Coser 6; Zaffagnini 6, Gavazzi (k) 6, Scrosta 6; Giorgione 5,5, Agnello 6, Loviso 6, Gonzi 6,5 (27′ st Moreo 5,5), Cortellini 6 (29′ st Ammirati 6); Mastroianni 6, Virdis 5,5 (21′ st Minelli 6,5). A disp.: S. Cortinovis, Mondonico, Magli, Dondoni, Nichetti. All.: Alvini 6.
Arbitro: Bertani di Pisa 6 (Pancioni di Arezzo, Meocci di Siena).
RETE: 10′ pt Frediani (An).
Note: pomeriggio coperto con pioggia nel secondo tempo. Ammoniti De Silvestri e Minelli per gioco scorretto. Recupero 1′ e 4′.
Ancona – Ahia, la zona playout. Frutto, all’ottava giornata, del non c’è due senza tre dopo i ko di fila a Parma e in casa con il Gubbio. La doccia fredda che nel girone B di Lega Pro inchioda l’AlbinoLeffe a quota sei punti costringendolo a provare a risalire la china in uno scorcio autunnale che puzza di caldarroste carbonizzate. Gli Alvini-boys, privi di alternative sulle fasce come Guerriera e Anastasio, devono inchinarsi alla fiammata di Frediani che ad Ancona risolve la pratica dopo nemmeno una decina di minuti nel curioso rendez-vous con gli ex Moi, Momentè e Daffara. L’azione stoppata di De Silvestro dall’out favorisce la conclusione dell’ariete di Jesolo forse fermata con un braccio e l’inserimento fulmineo del match winner. I blucelesti, obbligati a rincorrere, nel primo tempo sfornano qualche pallone dalle corsie o su palla inattiva che Mastroianni (girata debole al 27′) e Gavazzi (destro alto al 40′) non riescono a spedire in fondo al sacco. C’è però da dire che alla mezzora lo stesso capitano lalliese aveva salvato un gol fatto opponendosi alla botta secca di Agyei. Nella ripresa ci provano Gonzi (17′), che colpisce il legno dal limite a Scuffia battuto, e Loviso (20′) con una punizione rintuzzata dallo stesso estremo dorico. A dodici dal novantesimo ci riprova Minelli a giro e il merito stavolta è tutto di Scuffia. Ora due appuntamenti-due al “Comunale” in meno di una settimana: martedì 11 (18.30) il recupero della prima giornata con la Maceratese, sabato 15 (16.30) arriva la FeralpiSalò.