Una grande notizia in casa Azzano FG: per la prossima stagione l’AFG sarà Scuola Calcio Elite. Un riconoscimento fortemente voluto (e ampiamente meritato) dalla società del presidente Luca Schiavi, il cui settore giovanile rappresenta un vero fiore all’occhiello diretto in modo magistrale dall’ex Atalanta Domenico Moro.
“Siamo molto felici ed orgogliosi del risultato appena conseguito – afferma Domenico Moro -. Essere riconosciuti come Scuola calcio elite dalla Figc, tra pochissime società nella bergamasca (tra cui anche Atalanta e Albinoleffe, ndr.), di certo rappresenta per noi e per tutta la società motivo di grande orgoglio e testimonia che stiamo lavorando davvero bene in questi anni e con una visione ben precisa”.
Domenico Moro, una lunga e brillante carriera come calciatore professionista prima, in particolare con la maglia nerazzurra della Dea, e come allenatore poi, oggi riveste il ruolo di responsabile del settore giovanile dell’AFG.
“Ricopro questo incarico da 5 anni e lavorare con i ragazzi e i bambini per me rappresenta una vera e propria passione: i giovani sono delle spugne, apprendono subito e vederli crescere in campo e fuori è una soddisfazione immensa; in altre società ho avuto modo di dar vita a un a mia scuola calcio, ma qui ad Azzano abbiamo alzato di molto l’asticella. Ho trovato un ambiente unico nell’AFG per far crescere i ragazzi, strutture bellissime e una grande organizzazione che permettono di lavorare benissimo e in modo davvero professionale”.
“L’obiettivo di diventare Scuola calcio Elite come AFG è frutto di un grande lavoro– sottolinea Moro -. Ad Azzano abbiamo ben 16 squadre del settore giovanile e strutture e campi all’avanguardia. Creare una Scuola calcio Elite, composta da allenatori ed istruttori qualificati, con la presenza anche di una psicologa e una società forte che ci accompagna nel nostro lavoro quotidiano, era la base per diventare un vero punto di riferimento a livello di preparazione giovanile di piccoli e giovani campioncini del futuro e un motivo di orgoglio per la nostra Azzano e per tutta la Bergamasca”.
Il settore giovanile, si sa, è la pietra miliare da cui partire per fare grande una società e per farle raggiungere risultati importanti. “Quando il presidente Schiavi è arrivato ad Azzano, il calcio era vissuto a livello poco più che oratoriale; dalla Terza Categoria in pochi anni abbiamo fatto balzi da gigante arrivando a giocarci, bene, il campionato di Promozione e, soprattutto, abbiamo creato molte squadre giovanili che rappresenteranno il nostro futuro. Qui da Azzano, per esempio, è partito Filippo Melegoni uno dei miei ragazzi”.
In questi mesi, afferma Moro “abbiamo proseguito con gli allenamenti delle squadre giovanili, seppur rispettando a pieno il protocollo e le procedure; misurazione della temperatura, sanificazione e distanziamento: i ragazzi ci seguono con grande passione, anche se chiaramente manca tanto la partita e l’obiettivo del weekend. Ma sono sicuro che, appena tutta questa situazione passerà, saremo prontissimi! La voglia di certo non manca e con la Scuola Calcio Elite le sfide del futuro saranno ancora più belle, non vedo l’ora di ripartire…”.
Filippo Grossi