“Ho deciso di fare un passo indietro memore della stagione passata e degli errori commessi, sempre in buona fede e cercando di portare avanti le forti e marcate linee-guida che la Società intende seguire”
. Aladino Valoti sceglie il mea culpa sul sito ufficiale del club per congedarsi dall’AlbinoLeffe. Da ufficializzare il suo successore in qualità di direttore sportivo, Michele Obbedio, ex Virescit ed Alzano Virescit. “Ringrazio il Presidente Andreoletti e la Società per l’opportunità che mi era stata data anche per la nuova stagione. Questo è il minimo che posso fare. Sarò sempre grato al Presidente perché per me è una persona unica sul piano lavorativo e a livello morale. La mia scelta è maturata in queste ultime settimane di confronti”, prosegue Valoti. Dal canto suo, la Società lo “ringrazia sentitamente per la professionalità e serietà dimostrate in tutti i suoi anni trascorsi a Zanica e gli rivolge gli auguri più sinceri per il prosieguo della sua carriera”.
Il commento è d’obbligo sulla permanenza in serie C strappata da Claudio Foscarini, 4 punti in 10 match di regular season da traghettatore post esonero di Beppe Biava e combinazione vittoria-pareggio ai playout col Mantova. “Siamo riusciti a conquistare una salvezza che sembrava impossibile. Il mio grazie va agli allenatori, allo staff e ai giocatori, ai quali sono molto legato. Ringrazio infine le tante persone che lavorano in società, figure meravigliose a livello professionale e dalla disponibilità unica – l’addio del diesse seriano, 13 anni complessivi in bluceleste -. L’augurio è che l’AlbinoLeffe possa togliersi le soddisfazioni che questa Società si merita. Anche in considerazione del tempo, della passione e delle risorse economiche che il Presidente dedica al suo progetto, cercando di provare a dare l’opportunità ai giovani bergamaschi di potersi confrontare e cimentare con l’ambizione di diventare un giorno calciatori professionisti. Rivolgo il mio più grande in bocca al lupo a chi verrà dopo di me. Chiunque sarà, sono convinto che a Zanica si troverà bene”. Valoti, classe ’66, di Nembro, era tornato due estati or sono in occasione del richiamo in panchina di Michele Marcolini.