Bergamo
– “La regola del giovane” miete un’altra vittima: a farne le spese questa volta è il Carobbio capolista nel girone C di Seconda. L’Endine ha presentato ricorso in merito alla partita disputatasi domenica 23 marzo contro il Carobbio, reo di aver schierato solamente due under per un periodo di due minuti durante il secondo tempo. I fatti avvenuti sono i seguenti: al minuto 19 del secondo tempo il Carobbio si appresta a sostituire il numero 7 Rota Gian Luca (classe ’93), con il numero 16 Samperisi Jacopo (classe ’88), rimanendo di fatto con solo due giovani in campo; salvo poi sostituire al 21’ il numero 2 Apollonio Alberto (classe ’85), con il numero 15 Grena Cristian (classe ’96) e tornando con i tre under in formazione, come da regolamento. Al giudice sportivo spetterà la decisione finale, ma pare ormai certo che alla partita verrà assegnato il punteggio di 0-3 a tavolino in favore della società lacustre. Si può parlare di una vera e propria beffa per il Carobbio capolista che era riuscito a distanziare di 5 lunghezze le dirette inseguitrici grazie alla vittoria per 3-1 maturata sul campo, ma che invece dovrà fare i conti con il ricorso, presentato nei termini, dell’Endine.
Marco Adobati