16a Primavera 1 – Viola Park, Bagno a Ripoli, giovedì 19 dicembre (ore 13)
Fiorentina Under 20- Atalanta Under 20 0-0
FIORENTINA (4-2-3-1): Vannucchi 7; Trapani 6,5, Baroncelli 6, Romani 6,5, Scuderi 6 (16′ st Balbo 6); Deli 6,5 (16′ st Gudelevicius 6), Ievoli 6; Braschi 6,5 (40′ st Puzzoli sv), Rubino 7, Bertolini 6,5 (23′ st Kouadio 6); Tarantino 6,5. A disp.: Fei, Magalotti; Sadotti, Lamouliatte, Elia, Angiolini. All.: Daniele Galloppa 6.
ATALANTA (4-3-2-1): Zanchi 7,5; Gobbo 6, Tavanti 6,5, Ramaj 6, Simonetto 6,5; Steffanoni 6,5, Armstrong 6, Riccio (cap.) 6,5; Bonsignori Goggi 6 (1′ st Arrigoni 6), Bonanomi 7 (46′ st Damiano sv); Baldo 6 (40′ st Michieletto sv). A disp.: Sala, Ghezzi; Capac, Mencaraglia, Bilac, Idele, Maffessoli, Bono. All.: Giovanni Bosi.
Arbitro: Vingo di Pisa 6,5 (Jorgji e Romagnoli di Albano Laziale).
Note: pomeriggio coperto, spettatori 100. Ammoniti Bonsignori Goggi, Baroncelli, Trapani, Steffanoni e Arrigoni per gioco scorretto. Tiri totali 13-13, nello specchio 5-3, parati 5-3, respinti/deviati 2-2, legni 0-1. Corner 8-7, recupero 3′ e 3′.

Bagno a Ripoli (Firenze) – Il rammarico è per le occasioni a cavallo dei due tempi. All’ultimo dei 3′ di recupero del primo, con la traversa di Baldo su imbucata di Bonanomi dietro errore di Baroncelli con Bonsignori Goggi a farsela alzare in corner. Al rientro dal tunnel, al decimo, con la coppia Bonanomi-Riccio a farsi negare il vantaggio da Vannucchi con tap-in alto del primo. E nell’uno-due di chances all’ora di gioco Riccio-Baldo, rispettivamente nel gioco delle torri col primo sul cross di Steffanoni e quindi sul la del fantasista in premessa, anche se c’è da ringraziare Zanchi per la doppia parata decisiva su Rubino e Tarantino oltre la mezzora della ripresa. Prima inforcata di occhiali, in casa della Fiorentina altolocata, per la Primavera dell’Atalanta in un campionato da 1 punto di media a partita (16) ridotto alle tre vittorie dalla Samp, dall’Udinese contro l’Empoli, sconfitta in casa 5 volte sulle 6 totali e reduce dalla coppia di ko Lecce-Inter. Ora c’è il festivo del 22 in casa (ore 13) con la Juventus, prima di chiudere metà stagione sabato 4 gennaio 2025 a Bologna (15) e 7 giorni dopo col Milan ancora ad Alzano e sempre all’una pomeridiana come oggi.

Detto dell’esordio di Vincenzo Damiano, Under 17 ma campione Under 16 in carica come i compagni Steffanoni e Arrigoni, nel garbage time, la cronaca registra per prima una svettata di Braschi oltre il decimo su pallone di Rubino. Il portiere nerazzurro deve scomodarsi la prima volta sull’accentrato Bertolini al quarto d’ora, mentre la risposta di Riccio verso il ventesimo è alle stelle. Alla mezzora, altro salvataggio sulla coppia Rubino-Tarantino che ci riproverà a metà campo invertite; a undici dalla pausa, il botta e risposta tra Simonetto di seconda da calcio d’angolo (a lato) e ancora la sottopunta di casa che spreca senza opposizione. Se Trapani non supera l’ultimo ostacolo al 45′, nella ripresa Zanchi deve guardarsi le spalle dal tiro dal limite di Braschi (11′). Riccio, di suo, sale in cielo una seconda volta, a 9′ dal 90′, su cross di Tavanti, ma non inquadra nemmeno lo specchio.