Anche la Prima Categoria si è espressa sul no alla ripresa dei campionati in occasione della riunione online del CRL. Oltre 250 società lombarde hanno comunicato al presidente Tavecchio la volontà di una ripresa in sicurezza a settembre. L’unica variazione potrebbe essere quella dei tradizionali tornei estivi, ritenuti utili per rimettere i giocatori in condizione, ma rimangono dei dubbi.
Il CRL aveva proposto recuperi il 21 e 28 marzo e ripresa del campionato dal 4 aprile, con chiusura del solo girone d’andata il 2 giugno e tre turni infrasettimanali, promozione per la capolista e blocco delle retrocessioni.