Cinquina nel Christmas Match di cinque anni fa, 3-2 nel secondo e ultimo scontro diretto il 9 dello stesso mese dello scorso moto di rivoluzione del pianeta terra. Federico La Penna, designato per la supersfida tra Atalanta (out Scamacca, Zappacosta in recupero dalla lesione al soleo sinistro e Cuadrado col risentimento al flessore sinistro) e Milan, al netto di due ko interni con Spal e Bologna nella passata stagione porta decisamente benone ai nerazzurri. In entrambi i casi, la guerra tra panchine ha visto vincitore Gian Piero Gasperini ai danni di Stefano Pioli: il 22 dicembre 2019, Gomez nel primo tempo, Pasalic, doppio Ilicic e Muriel nel secondo; la seconda e finora ultima volta, invece, botta e risposta tra Lookman assistito da Koopmeiners e l’incornata di Giroud tra 38′ e 3′ di recupero del primo tempo, quello nella ripresa fra lo stesso doppiettista nigeriano (assist di De Ketelaere) e Jovic tra 10′ e 35′ e infine il taconazo di Cicciobello Muriel sul la di Miranchuk al novantacinquesimo.

L’ultima partita dei bergamaschi diretta dal fischietto della sezione Roma 1 è stata la semifinale di ritorno di Coppa Italia vinta 4-1 in casa con la Fiorentina il 14 aprile scorso (8′ Koopmeiners, 68′ Martinez Quarta di testa, 75′ Scamacca, 95′ Lookman, 98′ Pasalic; rosso a Milenkovic al 53′) con Tullio Gritti in panchina come all’andata per la squalifica del Gasp causa espulsione proprio coi rossoneri a San Siro nei quarti di finale. Penultimo atto del trofeo della coccarda arbitrato e similmente benigno, il 10 febbraio 2021 col 3-1 al Napoli: Zapata e Pessina entro l’intervallo, Lozano e ancora il monzese nella ripresa.

Complessivamente La Penna, 41 candeline spente il 7 agosto, ha visto la Dea prevalere 9 volte su 12 nei match da lui fischiati. Il 3 marzo scorso, nella penultima occasione, la rimonta del Bologna al Gewiss Stadium, Lookman al 28′, Zirkzee su rigore al 57′ e Ferguson al 61′. Resta famosa la precedente sconfitta interna coi ferraresi del 20 febbraio 2020, Ilicic ribaltato dall’ex Petagna e Valoti. Scorrendo il cronometro all’indietro, il successo di corto muso sul Bologna grazie allo stesso Lucho il 21 luglio 2020 in piena pandemia, il 5 precedente a Cagliari con rigore del medesimo, il 2-1 al Dall’Ara il 4 novembre 2018 con Mancini e Zapata a ribaltare Mbaye e, ancora prima, l’8 gennaio 2017 il 4-1 a Verona (2 Gomez, Conti e Freuler) col Chievo, avversario pure all’esordio col direttore di gara di domani nel 2-2 sotto le Mura il 19 maggio 2013 all’ultima giornata (Stendardo, Thereau, Giorgi, Thereau) con Stefano Colantuono ancora saldo sulla tolda di comando. Chiude il quadretto il tris in Coppa Italia (Raimondi, Grassi, Pesic) al Pescara il 30 novembre 2016.

Quanto al Diavolo, invece, con La Penna ha messo pentole e coperchi 4 volte su 8, l’ultima a Empoli nel 2023-2024, con 2 nulli e altrettanti ko, come da specchietto da Transfermarkt. I suoi assistenti sono Alessandro Giallatini di Roma 2 e Valerio Colarossi di Roma 2, quarto ufficiale Marco Guida di Torre Annunziata, V.A.R. Aleandro Di Paolo di Avezzano e A.V.A.R. Davide Ghersini di Genova.