Comun Nuovo – Nicogesteam 1-4 (0-1)COMUN NUOVO (4-3-3):
Caffi 6; Arzuffi 6 (1′ st Mascher Moretti 6), Vanoncini 5,5, Personeni 5,5, Comotti 5,5 (33′ st Arzuffi); Facheris 6,5, Colletti 6,5, D. Cingarlini 6 (1′ st Resmini 6,5); Agazzi 6 (1′ st Trocchia 7), Gorrini 5,5, Del Pò 6. Cambio: Brambilla. All.: E. Cingarlini.
NICOGESTEAM (3-4-2-1): Di Federico 6,5; Zorzi 7,5, Pargoletti 8,5 (29′ st I. Finazzi), I. Finazzi 6,5 (1′ st M. Pauzzi 6,5); Ciglioni 7, R. Belotti 7, Bonati 7 (29′ st M. Finazzi 6), L. Ranica 6,5 (15′ st R. Pauzzi 6,5); Maffeis sv (13′ pt Curnis 7), Valli 7,5; A. Finazzi 8. Cambio: Pezzotta. All.: Plebani.
RETI: 13′ pt Pargoletti (N), 6′ e 23′ st A. Finazzi (N), 29′ st Valli (N), 30′ st Trocchia (CN).
Note: ammonito Gorrini per proteste. Corner 4-0.
AZZANO SAN PAOLO – Nessuna sorpresa, ci mancherebbe: la Nicogesteam va a parare con la Onis dopo averla scavalcata di nuovo acciuffando il podio della regular season, mentre al Comun Nuovo, quinto e ultimo aggregato ai playoff di cui già esisteva la certezza a prescindere alle soglie, tocca la Nembrese. L’esito dell’ultima giornata, però, racconta molto di più della scaltrezza alla Pippo Inzaghi, gioco sporco sul filo del fuorigioco, la botta e via, del bomber arancione Andrea Finazzi (16 gol in 11 match), capace di conquistarsi su un movimento attardato in uscita la punizione-rompighiaccio trasformata nel sette dal migliore in campo Pargoletti, di raddoppiare su un disimpegno errato dal centro verso sinistra scartando anche il guantato altrui e infine di sfruttare la transizione del pokerista di lì a poco Valli nell’uno-due di favori reciproci. Il segreto dei Plebani-boys è tutto nelle parole del perno-apripista, dominatore della partita da regista difensivo: “Abbiamo perso punti con Azzanese e Destinazione Sole cedendo di misura ai Giardiniinerbasintetica.it, ma se rimaniamo concentrati, con la compattezza e la difesa che abbiamo, ricchissima di ricambi e soluzioni, non ce n’è per nessuno”.
Lui stesso, difatti, oltre ad assumersi l’onere di fendere la banchisa della parità in un avvio con Ivano Agazzi (5′) e Gorrini (12′, centrale) a provarci dal limite, chiude pure la traiettoria di Davide Cingarlini tre giri di lancetta dopo la mezzora lungo la combinazione tra le due estreme d’attacco nemiche. Una diga, la squadra che si allena a Calcinate dalle tante soluzioni, leggi Ciglioni che vira a vice-Maffeis per un po’ quando alla mezzapunta subentra Curnis, a sua volta preziosissimo nello sbarrare il passo all’inserimento di Colletti chiamato dalla sua ala destra (29′). Vedasi il paio di stoppate in un amen di Zorzi al 23′ della seconda metà per opporsi a Gorrini e a Resmini che aveva servito il compagno dall’out destro, per non parlare delle altrettante pezze di Nicola Di Federico, unanimemente considerato non a torto il portiere più forte (è un sottoquota) dell’Over 40 provinciale, a un passo dalla pausa per togliere dall’angolino il fendente del Cinga-giocatore su apertura del centravanti e fare lo stesso sulla botta a mezz’altezza di Facheris (altra chance, sprecata sulla recinzione alta, al 19′ della ripresa in asse con Gorrini e il puntero subentrato) a 1′ dal gong a rimorchio di Trocchia, l’autore del precedente gol della bandiera, di mancino in caduta con una sorta di scavino, nell’unico duello vinto col braccetto destro avversario. Nello spogliatoio e oltre, festa di compleanno per il presidente-guardalinee Franco Cominelli.
Era un antipasto da ventiduesima al possibile scontro nella finale per accedere alla finalissima provinciale (lunedì 8 maggio, Stezzano) coi Giardini: lunedì 17 (sempre alle ore 21) a Stezzano c’è Nicogesteam-Onis, venerdì ad Azzano invece Nembrese-Comun Nuovo per l’accesso (lunedì 8 maggio, Azzano) al barrage azzanese di mercoledì 23. Nella seconda metà della graduatoria, invece, si concorre alla Coppa Bergamo Tornei: giovedì 20 aprile (Azzano e Stezzano) Randagi Celadina-Urgnano e Destinazione Sole-Tarac, venerdì 21 (Azzano) Azzanese-Olfez; si accoppiano tra loro le vincenti dei primi due preliminari, mentre quella del terzo affronterà l’Eurostick sesta classificata (4 e 5 maggio, Stezzano e Azzano rispettivamente) con la prospettiva di giocarsi la coppa l’11 nel paese del gelso e dei Conti Moroni al Centro Sportivo di via Isonzo.
Effe