Luciano Spalletti è il nuovo commissario tecnico del Club Italia. La FIGC l’ha scelto a colpo sicuro, ma a questo punto dovrà pagare la clausola rescissoria al Napoli che aveva impegnato il suo allenatore dimissionario a non occupare altre panchine durante l’anno sabbatico, a seguito dell’allontanamento volontario di Roberto Mancini. Il tecnico campione d’Italia in carica sarà innanzitutto chiamato a serrare le file in previsione dell’uno-due di qualificazioni europee in Macedonia e a Milano con l’Ucraina, i prossimi 9 e 12 settembre in occasione della prima sosta del campionato.
Dello staff entrano sicuramente a far parte i fidatissimi del mister di Certaldo, il vice Marco Domenichini, il preparatore atletico Francesco Sinatti e probabilmente il collaboratore tecnico Daniele Baldini. La Federcalcio, invece, impone di fatto le figure di Andrea Barzagli, destinato a curare la fase difensiva, e Antonio Gagliardi, ex collaboratore di Pirlo in Turchia, già match analyst degli azzurri durante l’Europeo 2021. Si cerca il preparatore dei portieri, essendo Alejandro Lopez rimasto al Napoli. All’Inter Spalletti lavorava con Adriano Bonaiuti, attualmente senza contratto come il veterano Grigioni (ex Lazio), sondato in estate dal Milan di Pioli. A breve la presentazione nella sede di via Allegri a Roma, mentre il 3-4 settembre è in cantiere il primo raduno.