di Bruno Biker

Piove governo ladro… Avevo sperato mollasse un attimo così scendevo in moto e mi annoiavo meno durante la strada. Poco male… Si va in macchina! Entro a Grumello e proprio sul casello inizio a incontrare i primi riconoscibilissimi tifosi della Dea che come me abbandonano famiglia e pranzo domenicale per un altro rito domenicale… Che strana sensazione… Per me e questi articoli è iniziato tutto poco più di 40 giorni fa quando a Pescara con il Crotone ci giocavamo allenatore e dirigenza, oggi chi lo avrebbe mai detto potremmo… fermiamoci qui. Mancano due ore alla partita e la mia sventura mi ha portato a pranzo in una specie di girone dantesco, quei posti dove spendi relativamente poco, frequentato da famiglie con bambini che urlano per giocare e genitori che urlano ancora di più per parlare fra loro. Ben mi sta… Forse la macumba delle mie donne nuovamente abbandonate per seguire la mia Dea… C’è aria di festa, i bergamaschi accorsi sono molti, tutti con sciarpa o maglietta o giacca a vento della Dea, credo di essere l’unico anonimo, ma mi va benissimo cosi, i colori li ho addosso da sempre, da quando l’ho vista per la prima volta…
Dentro lo stadio un’ora prima della partita c’è un bel clima, lo stadio è bellissimo e il pensiero non può che correre al nostro “povero” Comunale e a come piano piano si spera diventi il degno teatro per un pubblico appassionato come quello bergamasco.
La partita inizia, si attacca verso la nostra curva… Dopo circa 10 minuti il primo tiro del Papu bloccato da Consigli che ci ha salutato quando si è accomodato fra i suoi pali… Dopo 20 minuti una bella azione ci porta in vantaggio con il Papu pronto a ribattere in gol la deviazione di Consigli sul suo stesso tiro. Delirio e sogni in curva. Pochi minuti dopo Caldara raddoppia su una azione bellissima… Non credo di aver mai visto giocare la Dea così bene, ho gli occhi umidi… Il Sassuolo inserisce Ricci nostro sogno estivo ma viste le squadre in campo credo che il rimpianto sia il suo. Il Sassuolo attacca ma la difesa fa bene il suo lavoro e le parate di Berisha sono di ordinaria amministrazione  Un bel cross di Peluso consente a Defrel di colpire bene ma la palla sbatte sulla traversa… Calcio d’angolo del Papu e Conti la mette nel sette, tre a zero e dopo un minuto di recupero squadre al riposo.
Si ricomincia con la stessa formazione che ha chiuso il primo tempo. Il Sassuolo giustamente preme per cercare il gol della speranza ma noi chiudiamo gli spazi e ripartiamo con una rapidità e un pressing impressionante.  Al 12’ bellissima incursione del redivivo Spinazzola che crossa per Conti il tiro va alto di poco  Al 19’ lo stesso Conti si becca un giallo che gli farà saltare la sfida con la Roma e poco dopo è bellissimo il gesto di Kurtic che lo rincuora dicendogli di stare calmo. Grandissimo gruppo! Il Sassuolo non molla e colpisce nuovamente una traversa, che fa solo legna per il camino. Al 36’ ci pensa Berisha a riaccendere le speranze del Sassuolo con due dribbling da paura… Per nostra fortuna ne usciamo ancora bene anche se il rigore forse ci stava. Gli ultimi minuti passano con cambi fatti ad arte per spezzare il gioco.  Passa anche il recupero, abbiamo vinto meritatamente giocando alla grande! Quanto è bella questa Atalanta! Sarebbe piaciuta molto anche a mio papà.