Fabrizio Carcano
“Siamo felici di aver dato gioia a Bergamo e a una zona che vive una situazione difficile. Avremo tempo per festeggiare alla fine della stagione tra campionato e Champions una volta sconfitto questo nemico”.
Gian Piero Gasperini dedica il successo di Valencia e la qualificazione dell’Atalanta ai quarti di finale di Champions alla sua Bergamo, di cui è cittadino onorario, e alla sua gente.
“Volevamo vincere per uscire con un risultato positivo e confermare con una vittoria quanto di buono fatto in questo ottavo”, ha spiegato il Gasp ai microfoni di Sky Sport. Sottolineando come “il rigore iniziale è stata un ulteriore iniezione di fiducia, nel secondo tempo abbiamo faticato ma non era facile c’erano tante cose che ci condizionavano. Abbiamo preso dei gol evitabili”.
“Non è mai normale fare risultato e così tanti gol, è qualcosa di particolare e straordinario. Devo dire che dopo un inizio difficile abbiamo preso le misure a questa competizione, veniamo da quattro vittorie di fila. È una competizione che abbiamo preso per migliorare, ci sono ampi margini”.
Inevitabile un pensiero sul mattatore Josip Ilicic. “Lui è così, l’ho lasciato dentro per fare il quarto. Ma lui è così. In Champions credo ci siano pochissimi giocatori ad aver fatto quattro gol”