Forza e Costanza-Ciliverghe 0-3
Forza e Costanza: Micheletti, Marchesi, Mazzoleni, Pederzoli, Galli, Bulla (39’pt Gaverini), Lizzola L. (1’st Ferrari), Signori (1’st Bignami), Lizzola N. (16’st Poma), Lazzaretti (1’st Longhi), Secchi. All. Foglio.
Ciliverghe: Spezia, Gentili (10’st Tosi, 12’st Rigamonti), Lo Russo (22’st Lorandi), Brunelli, Andriani (16’st Scalvini), Contri, Pasotti, Albini, Ait, Volpini, Scidone (27’st Lefons). All. Volpi.
Arbitro: Costa di Busto Arsizio.
Assistenti: Severini di Seregno e Cattaneo di Monza.
Reti: 34’pt Pasotti, 40’pt Ait, 20’st Ait.
Note: espulso Albini per doppia ammonizione al 40’st. Ammoniti Lizzola L., Ait, Gaverini, Secchi.
MARTINENGO – Serviva un miracolo, ma il miracolo non c’è stato. La Forza saluta nella semifinale di ritorno la Coppa Italia Eccellenza di fronte ad un Ciliverghe che si impone 0-3 anche al Bepi Casari dopo il 5-2 favorevole dell’andata. Applausi comunque per la formazione bassaiola del presidente Bassani che arriva ad un passo dal sogno finalissima. La cronaca. Dopo una fase iniziale di studio reciproco, con la Forza volonterosa ma poco incisiva, il primo squillo significativo arriva intorno al 29’ con la punizione di Volpini che chiama Micheletti al volo sul palo per dire no. Cinque minuti dopo, il Cili rompe il ghiaccio: Scidone calcia da posizione ravvicinata, il portiere respinge, Pasotti in ribattuta scarica in fondo al sacco. Il raddoppio giunge al 40’: Ait sfugge in velocità per vie centrali sfruttando un buco collettivo, si presenta solo davanti a Micheletti e lo fulmina. Squadre a riposo sul parziale di 0-2. Nella ripresa inizia la girandola di cambi e le emozioni calano inevitabilmente considerando il risultato dell’andata. La Forza prova a salvare il salvabile, gli ospiti con le azioni in ripartenza mettono paura. Al 20’ arriva lo 0-3 che fa calare il gelo sullo stadio martinenghese: Ait raccoglie un invito dalla destra e non perdona. Alla mezz’ora Bignami disegna una parabola maligna su punizione che esalta la bravura di Spezia. E’ questo l’ultimo sussulto di una battaglia sul bagnato che premia la compagine bresciana che in finale duellerà con il Mapello.
Norman Setti