Firenze chiama Pierluigi Gollini, lontano ex, a 16 anni nel settore giovanile viola prima di tentare la fortuna oltre Manica a Manchester.
Il Gollo quasi sicuramente non verrà riscattato dal Tottenham di Antonio Conte, che lo ha utilizzato solo 7 volte tra Conference League e FA Cup. Tornerà a Bergamo, ma il 27enne portiere di Poggio Renatico non rientra nei piani tecnici di Gian Piero Gasperini, orientato a confermare la coppia attuale, con il discusso argentino Juan Musso titolare e il brianzolo Marco Sportiello, prodotto del settore giovanile, come riserva, con il lecchese Francesco Rossi, altro prodotto del vivaio, confermato terzo per il settimo anno di fila.
L’estremo difensore emiliano, nel 2020 terzo portiere azzurro dell’Italia di Mancini prima di fermarsi per un infortunio al ginocchio, dovrebbe tornare nella nostra serie A: lo cercano Torino e Lazio.
Ma soprattutto la Fiorentina.
Il Gollo viene valutato intorno ai 15 milioni: ha esperienza internazionale, sta entrando nella fase più matura per un portiere.
Il club toscano per abbassare il costo dell’ex numero 95 potrebbe inserire nella trattativa il centravanti ivoriano Christian Kouamé, classe 1998, ragazzo che la Dea aveva a lungo seguito nel 2018 quando giocava in B nel Cittadella con il difensore Marco Varnier.
L’esplosione del coetaneo Barrow precluse un suo acquisto, per non avere un doppione.
In questi anni Kouamé ha girato tra il Genoa, con 9 gol, la Fiorentina, con appena 2 gol, e poi all’Anderlecht con 8 gol in 25 presenze.
Non è un bomber, ha segnato 19 gol in quattro anni, ma è un attaccante di fisico che sa far salire la squadra e aprire spazi, un po’ come Petagna.
Può essere una riserva per Zapata.
Fabrizio Carcano